PERUGIA (AviNews) - “Apprendiamo con vivo piacere l’atteso stanziamento, da parte della Regione Umbria, di cinque milioni di euro del Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas) da impiegare per la riqualificazione di Sant’Andrea delle Fratte, a Perugia, zona artigianale, industriale e commerciale tra le più importanti della regione”. Così si esprime Giancarlo Baldassarri, presidente del consorzio “Le Fratte”, in merito alla notizia dello sblocco dei fondi e della relativa ipotesi progettuale d’intervento, illustrata, nel capoluogo umbro, dall’assessore alle infrastrutture del Comune di Perugia, Ilio Liberati. “In rappresentanza di ben 110 aziende, sulle circa 600 operanti nel territorio interessato – aggiunge Baldassarri -, ci auguriamo che il Comune di Perugia, ente incaricato di gestire il piano di lavoro, voglia coinvolgere in questo percorso anche il consorzio ‘Le Fratte’ e le imprese a esso aderenti, continuando così il proficuo rapporto di collaborazione intrapreso in questi anni”. Il programma attuativo regionale del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013 ha, infatti, già messo ha disposizione tre milioni di euro per la realizzazione del primo stralcio di lavori, tra cui quelli inerenti la viabilità tra via Soriano e via Piermarini (2milioni di euro), il riordino del sistema idraulico naturale e artificiale (500mila euro), gli impianti di telecomunicazione, videosorveglianza e pubblica illuminazione (400mila euro per un primo tratto di via Penna e limitrofe), spazi verdi interni e di connessione esterna (100mila euro) e centro servizi (finanziamento e attuazione a carico di soggetto privato). Interventi, relativi ad accessibilità, qualificazione ambientale, potenziamento delle reti tecnologiche e realizzazione di un centro di servizi, che nascono sulla base di proposte, formulate, in origine, nel “Progetto preliminare di riqualificazione urbanistica”, elaborato da uno studio di consulenza per il consorzio, e avanzate alle istituzioni, inizialmente, nel 2004 e, successivamente, nel corso di un convegno promosso da “Le Fratte” nel novembre del 2009.

“Il consorzio – commenta ancora Baldassari -, operando direttamente sul territorio e conoscendo, perciò, a fondo, i problemi che gravitano su di esso, potrebbe apportare quel valore aggiunto necessario alla buona riuscita degli interventi. Nell’area operano poi numerose industrie che potrebbero, esse stesse, realizzare con efficacia alcune progettualità e lavori. In questo caso, ciò permetterebbe un doppio risultato: da una parte garantire opere di qualità, perché ciò è nell’interesse stesso delle imprese, dall’altro consentire a queste di lavorare, in un momento di grave difficoltà economica, come quello attuale”. Costituito nel 2004 dagli stessi imprenditori di Sant’Andrea delle Fratte e dalle associazioni di categoria Confartigianato, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Confapi e Confindustria, con lo scopo di dare soluzioni concrete alle criticità che insistono nell’area, il consorzio, nel corso degli anni, ha già promosso importanti interventi. Tra questi, la realizzazione delle opere di fognatura di via Migliorati, insieme alle istituzioni e con fondi pubblici e privati, la creazione della rotatoria all’incrocio tra via Soriano, via Maccheroni e via Penna e la ribitumatura di via Soriano, questi ultimi due con fondi unicamente pubblici. “Da alcuni anni e con molta difficoltà – afferma anche Marco Arcelli, responsabile tecnico del consorzio -, ‘Le Fratte’ si sta battendo per l’area economica che rappresenta ed è grazie al suo intervento se qualcosa è stato ottenuto. È, perciò, nostra intenzione proseguire quel cammino unitario con le istituzioni che ha cominciato a portare visibilità e alcuni benefici a questo territorio”.

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