PERUGIA – Per la prima volta tre società perugine, non calcistiche, hanno ricevuto in regalo un defibrillatore. A beneficiare di questo omaggio, offerto dall’associazione Cuor di Leone, sono state la Liomatic Rugby Perugia, la Libertas Nuoto e la Pallavolo San Mariano. I tre apparecchi “salvavita” sono stati consegnati a margine dell’iniziativa, svoltasi giovedì scorso presso la sala dei Notari di Perugia, dal tema: “Quanto vuoi bene al tuo cuore?”.

“Crediamo – ha dichiarato nell’occasione Quartilio Mosconi, presidente dall’associazione Cuor di Leone, aprendo l’incontro – che questo sia un atto che può contribuire a salvare la vita a qualcuno e che possa dare il suo apporto alla sanità pubblica perché siamo convinti che la prevenzione è fondamentale”.

Le tre società perugine che hanno ricevuto il defibrillatore sono state scelte sulla base delle indicazioni fatte dal Coni della Provincia di Perugia. “Non è stato facile individuarle – ha spiegato il presidente Domenico Ingozza, anche lui presente all’incontro – perché nella provincia di Perugia il movimento sportivo è in forte crescita, soprattutto quello giovanile che doveva essere il fruitore finale di questa iniziativa. Alla fine ho scelto queste tre società per le loro caratteristiche più rappresentative: il rugby per la sua durezza, la pallavolo e il nuoto per gli sforzi continui a cui sono sottoposti gli atleti”.

Hanno ritirato il defibrillatore: Federico Baldinelli, presidente del Rugby Perugia; Giuseppe Lomurno, presidente Fipav Umbria; e Mosconi, in rappresentanza della Libertas Perugia.

Numerosi erano gli sportivi presenti all’iniziativa organizzata dall’associazione Cuor di Leone, patrocinata dall’associazione nazionale dei cardiologi e dal Comune di Perugia. Prima della consegna del defibrillatore si è tenuto un dibattito sul tema: “Quanto vuoi bene al tuo cuore?”. Erano presenti per intervenire sull’argomento: il dottor Gianfranco Alunni, responsabile della struttura complessa di cardiologia; il professor Temistocle Ragni, cardiochirurgo; il dottor Claudio Giombolini, emodinamico; il dottor Mario Capruzzi, responsabile di pronto soccorso e 118 dell'ospedale di Perugia; il dottor Bruno Stafisso, responsabile del servizio medicina dello sport; il dottor Damiano Parretti, presidente provinciale dei medici di medicina generale. Il dibattito è stato coordinato dal giornalista Mario Mariano.

Gli esperti hanno risposto a domande su temi legati a prevenzione, diagnostica e cura delle malattie cardiocircolatorie. Tutti hanno sottolineato l’importanza della prevenzione, della pratica sportiva e di un buon uso del defibrillatore per riuscire a salvare vite umane.
 

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