FOLIGNO - La diverticolosi del colon è una malattia comune la cui incidenza è in progressivo aumento soprattutto nei Paesi sviluppati a causa delle abitudini alimentari e dello stile di vita sedentario. Essa interessa gli adulti con una prevalenza che aumenta al crescere dell’età: piuttosto rara nei giovani (meno del 10% delle persone al di sotto dei 40 anni ne è affetto), frequente dopo i 50 anni (con percentuali che vanno del 30% degli over 50 a oltre il 66% degli over 85).

Circa il 15% delle persone con malattia diverticolare sviluppa complicanze nel corso della vita, di cui la più temibile è la diverticolite acuta che si presenta nel 5% dei casi, che richiede spesso il ricovero ospedaliero (essendo gravata dal rischio di complicanze gravi fino alla necessità dell’intervento chirurgico in urgenza), e che può recidivare fino al 25% dei casi. 

La malattia diverticolare del colon e le sue complicanze hanno quindi un peso importante e crescente per le risorse del servizio sanitario. I ricoveri per diverticolite acuta mostrano una forte crescita (+21% nel 2013 rispetto al 2003); con costi annuali totali per il ricovero in ospedale che superano i 63 milioni di euro in Italia. 

Se ne parlerà a Foligno sabato 22 settembre nella splendida cornice di Palazzo Trinci, in Piazza della Repubblica, nel congresso “La chirurgia della diverticolite acuta: what’s new? Attualità e prospettive” organizzato dal Dr. Graziano Ceccarelli, Direttore della Chirurgia Generale Multidisciplinare del Presidio Ospedaliero “San Giovanni Battista” di Foligno.

Il congresso tratterà tutti gli aspetti della malattia diverticolare e della diverticolite acuta, dalla diagnosi al trattamento chirurgico (con una interessante sessione video delle esperienze riportate dagli ospiti), passando per la terapia domiciliare e per le nuove evidenze scientifiche in ambito microbiologico riguardo i microrganismi intestinali e l’impiego in terapia dei probiotici. Interverranno chirurghi, gastroenterologi e radiologi di rilevanza nazionale ed internazionale. Tra gli ospiti il Prof. Patrick Ambrosetti, chirurgo svizzero esperto di chirurgia laparoscopica del colon, e la prof.ssa Luigina Romani, docente di Microbiologia e di Patologia Generale dell’Università degli Studi di Perugia.

 

 

 

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