PERUGIA - “Ormai in Italia è stato introdotto un nuovo reato, il reato di solidarietà”. Lo ha detto Giuseppe Massafra, segretario confederale della Cgil nazionale, nel suo intervento conclusivo al XIII congresso della Cgil dell’Umbria.

“Dall’attacco al sindaco di Riace, Mimmo Lucano (che proprio oggi ha ricevuto la tessera onoraria della Cgil, ndr), allo scandalo dei bambini esclusi dalla mensa scolastica a Lodi, fino all’ignobile sgombero del centro Baobab ieri a Roma - ha detto Massafra - le forze politiche che oggi governano il Paese hanno deciso di non combattere, ma di cavalcare paure e risentimenti”. Per Massafra, però, “parlare alla pancia delle persone può far aumentare i consensi nell'immediato, ma è un segno di mancanza di responsabilità, perché a problemi complessi vanno date risposte complesse”. Ed è esattamente quello che la Cgil, anche nel suo lungo e complesso percorso congressuale cerca di fare: “Noi vogliamo costruire un pensiero lungo, da opporre a risposte facili e populismi - ha detto Massafra - e vogliamo farlo ripartendo dalla missione che i partiti della sinistra hanno abbandonato, cioè quella di lottare per migliorare le condizioni dei più deboli”. 
 

Condividi