MARSCIANO - Si è svolta venerdì 22 giugno alle ore 17.30 presso la sala A. Gramsci della Biblioteca comunale la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Marsciano a Luca Panichi, l’atleta di Magione costretto su una sedia a ruote a seguito di un incidente durante il Giro ciclistico dell’Umbria nel luglio del 1994 e autore di alcune imprese sportive tra cui, l’ultima in ordine di tempo, la scalata dello Stelvio in carrozzella in occasione dell’ultimo giro d’Italia lo scorso 26 maggio. La cittadinanza onoraria è stata conferita all’atleta disabile con un voto unanime della Giunta comunale e con una motivazione che richiama le qualità della fermezza di volontà, del coraggio e della passione con cui affrontare sfide che possono sembrare impossibili. Qualità che unite alla capacità di innovazione tecnologica, di organizzare e programmare insieme, come ha saputo fare Luca nelle sue imprese sportive, rappresentano un importante esempio che ciascuna comunità dovrebbe seguire per uscire da questi tempi difficili.

Oltre all’atleta, alla cerimonia sono intervenuti il Sindaco di Marsciano Alfio Todini, l’Assessore allo Sport della Provincia di Perugia Roberto Bertini e Carlo Roscini, Presidente del Comitato regionale Umbria della Federazione ciclistica italiana.

“A nome di tutta la comunità marscianese – ha sottolineato il Sindaco Alfio Todini – sono onorato di dare il benvenuto a Luca Panichi come nuovo cittadino di Marsciano. Il suo è un esempio positivo che va ben oltre il terreno sportivo, è l’impegno di un uomo e di un atleta che è riuscito con forza e determinazione ad andare al di là dei limiti fisici e trovare la giusta dimensione in una società aperta ed inclusiva. Per questo, Luca Panichi rappresenta un riferimento importante per tutti quei giovani sportivi e non che non si scoraggiano di fronte ad un handicap, ma anzi reagiscono con forza e tenacia per dimostrare a tutti noi che lo sport è una delle espressioni più nobili e civili per raggiungere risultati importanti nella vita di ciascuno anche partendo da posizioni svantaggiate”.
“Sono felice di essere accolto in una comunità – ha spiegato Luca Panichi – alla quale mi legano affetti e momenti importanti della mia vita. L’essere cittadino onorario di Marsciano mi da ulteriori stimoli per continuare a portare avanti il mio impegno nello sport e nelle attività civiche, sostenendo con passione i valori dell’amicizia e della solidarietà. Il prossimo impegno sportivo sarà il 22 luglio con la scalata della Madonna del Ghisallo, in provincia di Como, nell’ambito del Memorial Casartelli. In ogni sfida sportiva con la quale mi misuro sento sempre con me il sostegno di un grande numero di amici e persone ed ora anche quello di tutta la comunità di Marsciano”.
 

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