Grande è la soddisfazione del Comune di Monte Santa Maria Tiberina e la Libera Accademia di Studi Caravaggeschi, per il successo della mostra “I Bari a confronto. Il giovane Caravaggio nella casa del cardinale Francesco Maria del Monte”, che si è conclusa nel tardo pomeriggio di domenica 7 ottobre 2012.

 

Sono circa 3.800 le persone che sono arrivate a Monte S. Maria Tiberina presso Palazzo Museo Bourbon del Monte nei 9 giorni in cui sono state esposte le 21 opere, tutte provenienti da prestigiose collezioni private.

 

Oltre il successo di pubblico, gli organizzatori hanno apprezzato l’interesse da parte della stampa locale, nazionale ed estera, degli storici dell’arte, e i complimenti dei collezionisti che hanno prestato le opere.

 

E con tali risultati, nonostante la crisi economica che investe in particolare la cultura, il Comune di Monte Santa Maria Tiberina e la Libera Accademia di Studi Caravaggeschi, si sentono forti per proporre, gli anni a venire, nuove interessanti mostre per il pubblico qualificato che arriva nel borgo dell’Alta Valle del Tevere.

 

Il Comune di Monte Santa Maria Tiberina desidera ringraziare la comunità locale per aver aderito all’importante iniziativa, attraverso il lavoro volontario per accogliere nella maniera migliore, le persone arrivate al “Monte”.

 

La mostra ha avuto i patrocini e la collaborazione della Regione Umbria, la Provincia di Perugia, il GAL Alta Umbria e la Comunità Montana Alta Umbria;

Gli sponsor sono stati: Lions Club Città di Castello Distretto 108L. - Rotary Club Bologna Valle del Samoggia - Cassa di Risparmio di Città di Castello – Il Quadrifoglio ambulanze e servizi sanitari, Bologna - Tenute Silvio Nardi Montalcino - Eco Partner - SMR Studio Moda Rossella.

L’esposizione, a cura del Prof. Pierluigi Carofano, dell'Università degli Studi di Siena ha avuto un comitato scientifico composto dagli storici dell'arte: Alberto Cottino, Marco Ciampolini, Marco Gallo, Massimo Pirondini, Emilio Negro e Nicosetta Roio.

La mostra ha messo a confronto uno straordinario, inedito dipinto di Caravaggio recentemente ritrovato, raffigurante, appunto, “I Bari”, replica autografa della tela posseduta dal cardinale Francesco Maria del Monte (oggi conservata al Kimbell Art Museum di Forth Worth, in Texas) ed una sua copia coeva, anch'essa inedita.

Inoltre, ha offerto l’opportunità di conoscere il difficile rapporto che legò la figura del cardinale del Monte al giovane Caravaggio sul finire del Cinquecento e di ammirare opere, per la maggior parte inedite, di artisti attivi in quegli anni a Roma, di cultura affine a quella di Caravaggio o impegnati a fornire risposte diverse al provocante naturalismo del grande maestro lombardo.

 

Le 21 opere esposte sono state: Michelangelo Merisi da Caravaggio, Bari - Anonimo toscano - copia antica da Bari di Caravaggio - Antiveduto Gramatica, La Giustizia e la Pace - Guido Reni, San Francesco in preghiera davanti al Crocifisso - Cavalier d'Arpino, Bagno di Diana - Carlo Saraceni, Diluvio universale - Jacopo Chimenti detto l'Empoli, Cristo in pietà - Agostino Melissi, Ecce Homo - Francesco Vanni, Santa Caterina e San Bernardino - Biagio Manzoni, Martirio di San Bartolomeo - Giovan Francesco Guerrieri, Salomè con la testa del Battista - Pietro Desani/Leonello Spada, Salomè con la testa del Battista - Alessandro Tiarini, Ecce Homo - Antonio Carracci, Cristo porta croce - Bartolomeo Schedoni, Ecce Homo e  San Giovanni Battista nel deserto - Lionello Spada, Salomè con la testa del Battista - Orazio Borgianni, Cristo fra i dottori - Orazio Riminaldi, Il buon Samaritano - Nicolas Régnier, San Matteo e l’angelo.

 

GRANDE SUCCESSO HA AVUTO ANCHE LA PROIEZIONE DELLA LEZIONE-SPETTACOLO DI DARIO FO, dal titolo “Caravaggio al tempo di Caravaggio” che fu registrata dalla RAI Radiotelevisione Italiana all'Auditorium di Roma, il 27 dicembre 2003.

Tutti i visitatori, alla fine del percorso espositivo si fermavano nella Sala Convegni del Palazzo per ascoltare la sua performance.

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