"Da tempo la Cgil aveva sottolineato come la sede della palazzina della Usl Umbria 1 di via XIV Settembre a Perugia fosse inadeguata, sia per mantenere gli attuali servizi socio sanitari, sia per collocare, proprio lì, la nuova Casa di Comunità. La maxi caduta di calcinacci di ieri all'interno della palazzina, che solo per fortuita coincidenza non ha arrecato danni alle persone presenti, rende ormai indifferibile e urgente lo spostamento di tutte le prestazioni”. È quanto affermano in una nota Vanda Scarpelli, segretaria della Camera del Lavoro di Perugia, Renzo Basili segretario generale della lega Spi Cgil di Perugia-Torgiano-Corciano e Donatella Renga, segretaria generale della Fp Cgil di Perugia.
"È grave quanto accaduto - continuano i rappresentanti sindacali - ma ancor più grave è la miopia delle amministrazioni pubbliche e l'incapacità di adeguata programmazione dei lavori di ristrutturazione, con la dovuta attenzione per l'incolumità dei cittadini e dei lavoratori che lì operano. Così come grave è la mancanza di una visione ampia per la destinazione delle strutture e dei servizi nella città. Salvaguardare tutelare e rafforzare la sanità pubblica, contro ogni ipotesi scellerata di privatizzazione, significa anche garantire adeguate ed accoglienti sedi e ovviamente tutte le professionalità necessarie”. 
 

Condividi