PERUGIA -  Ci preoccupano le non scelte ad oggi fatte da questa amministrazione, quella di non espletare i concorsi per nuove assunzioni per educatrici d'infanzia, per garantire il necessario turnover .

I servizi educativi all'infanzia sono servizi fondamentali nello sviluppo delle bambine e dei bambini e fondamentali nella realizzazione di azioni di conciliazione dei tempi delle donne.

Perugia ha una antica storia di servizi educativi con 15 asili nido, tre scuole dell'infanzia, un centro per bambini e uno per bambini e famiglie e una sezione primavera, ed è un esempio e modello di servizio pubblico per l'infanzia, per tutta la regione.

Ci preoccupano le non scelte ad oggi fatte da questa amministrazione, ci preoccupa la scelta fatta di non espletare i concorsi per nuove assunzioni per educatrici d'infanzia, per garantire il necessario turnover in un settore dove è la legge regionale 30/2005 che stabilisce il rapporto educatrici/bambini e a fronte dei pensionamenti è necessario, per dare certezza del mantenimento del servizio pubblico, assumere personale tramite concorso.

Dobbiamo anche tener conto che il personale precario che si è formato dentro i servizi e che da anni garantisce competenza e qualità di interventi deve essere assorbito a fronte di un ricambio generazionale che comincia ad essere necessario.

Chiediamo con urgenza l'avvio delle procedure concorsuali per garantire nuove assunzioni e quindi la salvaguardia di un patrimonio pubblico e di un'eccellenza che possiede la nostra città, capoluogo di regione.

FP CGIL PROVINCIALE PERUGIA

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