Si è svolta la terza edizione di Montagne Super-Abili, una giornata in cui le attività all’aria aperta concorrono a creare momenti di condivisione e a facilitare l’inclusione di persone con disabilità.

A fare da scenario è stato il Parco regionale di Colfiorito, culla di elementi dal valore inestimabile che i partecipanti hanno potuto conoscere e ammirare in ogni loro sfumatura: il monte Orve con il suo affascinante castelliere preistorico, la palude con la sua straordinaria ricchezza di animali e piante, il molinaccio dalla tragica storia, il museo naturalistico del Parco e l’adiacente Memoriale del campo di concentramento di Colfiorito, di recente apertura.

Proprio dalla struttura che ospita l’info point ha avuto avvio la giornata, con il convegno introduttivo che ha visto la presidentessa di ASD Trekkify, Eleonora Cesaretti, salutare i presenti e gli ospiti e introdurre i relatori, che hanno discusso di progetti, di buone pratiche e di spunti per una corretta fruizione del territorio in chiave inclusiva.

La segretaria dell’ASD Trekkify, Irene Morici, ha dapprima presentato i risultati di RURAAC, progetto europeo compreso nel programma Erasmus+ in cui l’associazione è stata impegnata insieme a partner nazionali e internazionali per agevolare l’inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva (DI) nelle aree rurali attraverso l’uso della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) nelle esperienze all’aperto e nella fruizione dei beni del patrimonio naturale locale. A relazionare sull’argomento sono state anche Roberta Bottaro e Sara Ercolani della Cooperativa sociale GEA, partner italiano del progetto, che hanno mostrato le attività e i materiali in CAA che la cooperativa ha prodotto per promuovere il territorio del Lago di Nepi.

A seguire, ha preso la parola Fiorella Beleggia, vice-presidente di Emozionabile A.P.S., piattaforma web che raccoglie un vasto ventaglio di esperienze emotivamente coinvolgenti dedicate alle persone con disabilità, ordinate per argomento (A contatto con gli animali; Sport, natura e avventura; Esperienze in acqua; Volare in libertà; Motori che passione; Arte e cultura).

Parlando poi di buone pratiche e di confronto con altri Paesi europei, è intervenuta Elena Piccioni, membro dell’ASD Trekkify, che ha raccontato l’esperienza di job shadowing nel Parco nazionale di Tara, in Serbia, a cui lei e altri membri dell’associazione hanno partecipato nell’ambito del progetto europeo (programma Erasmus+) SKILLOUT – Improving staff SKILLS for the implementation of OUTdoor activities, ponendo l’attenzione sull’arricchimento che il confronto con altri Paesi inevitabilmente regala.

A chiudere il convegno è stato Carlo Valentini, presidente di Valle Umbra Trekking, associazione profondamente radicata nel territorio da cui prende il nome e che, per il terzo anno consecutivo, ha coadiuvato Trekkify nella gestione e nell’accompagnamento dei partecipanti lungo i sentieri in cui si sono svolte le attività di Montagne Super-Abili.

Secondo un format ormai collaudato, i numerosi iscritti alla giornata – tra cui associazioni, centri diurni e cooperative - sono stati poi divisi in gruppi per alternarsi agevolmente nelle attività proposte: un’escursione sul Monte Orve, una breve passeggiata lungo la palude di Colfiorito con l’osservazione degli animali che la popolano e un laboratorio di pittura, e un laboratorio artistico al parco delle Pratarelle. Grazie alla bella giornata, è stato anche possibile condividere un momento conviviale all’aperto, godendosi il sole in compagnia.

Montagne Super-Abili gode del sostegno dell’Unione Europea ed è patrocinato dalla Regione Umbria, dal Comune di Foligno e dalla FIE – Comitato regionale Umbria.

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