di Nicola Bossi - FOLIGNO - "I Coccodrilli lo sai escono fuori dalla doccia": cantava così Samuele Bersani in un brano di successo di una decina di anni fa. Qualche giorno fa, invece, i coccodrilli in Umbria, a Foligno, sembravano invece uscire dai canali con poca acqua del centro storico. Segnalazioni, tracce trovate, paperelle mangiate con avidità da un coccodrillo di cui addirittura si sapeva persino la lunghezza: 60 centimetri. Un cucciolo che qualcuno avvrebbe gettato nel corso d'acqua folignate - il canale dei molini - dopo essersi stufato o preoccupato di quell'animale affamato riportato chissà come e chissà dove da un presunto viaggio esotico. 

L'avvistamento aveva l'odore di leggenda metropolitana. Ma c'è chi negli altri siti  - per conquistare qualche lettore in più - ha subito sparato la notizia. Noi abbiamo aspettato, 48 ore, in attesa dei riscontri ufficiali. Anche perchè ripetere l'effetto avvistamento pantera ci sembrava per l'Umbria e per Foligno deleterio. L'attesa ci ha premiato - altro che buco...giornalistico...-. Dalla Polizia provinciale, alla Guardia Forestale, passando per quella Veterinaria, fino ad arrivare agli esperti di rettili (chiamati in causa come il responsabile del rettilario di Perugia della Città della Domenica) abbiamo ottenuto un responso univoco: sul canale dei molini non c'è mai stato nessun coccodrillo. Nessuna traccia, nessun segno del passaggio, nessuna paperella mangiata e nessun pesce presente da far invogliare il predatore. Dunque, il rettile non esiste. I folignati del centro possono stare tranquilli. Sospese tutte le ricerche. Si è solo in attesa di altre segnalazioni.

Il coccodrillo di Foligno va a finire negli annali delle bufale come l'Orso di Gualdo, la Pantera di Castello è il famoso Mostro di Scheggia che per gli appassionati forniamo alcuni link (www.chupacabramania.com/.../mostro_scheggia_italia.htm) per saperne di più.


 

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