PERUGIA - Un regolamento e un protocollo d'intesa per la campagna di manutenzione e verifica delle caldaie.

È questo l'importante risultato di un lungo lavoro di concertazione che ha visto confrontarsi istituzioni, organizzazioni di categoria e associazioni dei consumatori. “Ma ora – affermano Cna e Confartigianato - bisogna che tutti i Comuni si adeguino, ne va della sicurezza collettiva”.

C'erano oltre 300 installatori aderenti alle due organizzazioni d'impresa ieri, al Park Hotel di Ponte S. Giovanni, alla presentazione dei contenuti del regolamento e del protocollo d'intesa per la gestione e il controllo degli impianti termici appena entrato in vigore in tutti i comuni della provincia di Perugia sotto i 40mila abitanti, così come previsto dalla normativa.

Presenti l'assessore provinciale all'Ambiente Roberto Bertini, il suo omologo al Comune di Perugia, Lorena Pesaresi, l'amministratore unico dell'Agenzia per l'energia e l'ambiente, Cesare Migliozzi , Cristiano Ziarelli di Confartigianato e Daniele Sarnari della Cna.

“Siamo molto soddisfatti – dichiara Cristiano Ziarelli, presidente dei Bruciatoristi e Manutentori di Confartigianato -. Un rinvio ulteriore non avrebbe fatto altro che accentuare le criticità e la disattenzione da parte dei cittadini rispetto agli obblighi di controllo degli impianti termici previsti dalle legge”.

Ma resta il nodo dei comuni al di sopra dei 40mila abitanti. “Auspichiamo che anche Perugia, Città di Castello e Foligno si allineino rapidamente – afferma l'assessore Bertini - approvando a loro volta regolamenti che affermino omogeneità di comportamenti in tutta la provincia”.

Qualche mugugno accoglie le parole con cui l'assessore Lorena Pesaresi informa che il regolamento comunale di Perugia, costruito sulla falsariga di quello varato dall'amministrazione provinciale, pur avendo incassato l'approvazione necessita di ulteriori passaggi amministrativi per la sua definitiva attuazione.

“Vorrei ricordare – sottolinea Daniele Sarnari, responsabile provinciale di Cna Installazioni e Impianti - che le associazione degli artigiani hanno più volte segnalato in passato la non applicazione dei controlli da parte di molti comuni, a cominciare da quello di Perugia. Le vicende legate ai gravi incidenti sugli impianti termici avvenute nell’ultima campagna invernale sono state la diretta conseguenza di questa disattenzione generale. Ci auguriamo che ora si cambi rotta”.

Cna e Confartigianato hanno insistito sulla necessità che la Provincia avvii una capillare campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini sull'importanza di provvedere alla manutenzione periodica delle caldaie. Intanto da parte di Bertini arriva la disponibilità, in questa fase di avvio, a rimuovere eventuali criticità che dovessero verificarsi in corso di attuazione.

Gli aspetti tecnici della normativa, illustrati da Cesare Migliozzi e da Marco Ciocchetti, responsabile dell’Ufficio verifiche degli impianti termici della Provincia di Perugia, sono disponibili sul sito www.aea.perugia.it e nella sezione Guide tematiche del sito internet della Provincia. 

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