Affrontare la discontinuità sul fronte dei diritti di cittadinanza e sollecitare le forze politiche a cercare un punto di vista in materia di piena partecipazione degli stranieri alla vita civile in Italia. È con questo obiettivo che Uil, Ital Uil e Uim (Unione italiani nel mondo) hanno promosso un incontro intitolato “Cittadinanza prossima”. Un convegno che si terrà mercoledì 3 aprile, alle 10, nella sala consiliare della sede di Sviluppumbria, in via Andrea Vici 28, in località Zona industriale La Paciana, a Foligno.

A chiarire la posizione del sindacato, che si dice d’accordo al riconoscimento del principio dello “ius soli”, secondo il quale si ottiene la cittadinanza dello Stato in cui si nasce, interverranno Alberto Sera, vicepresidente Ital Uil, Claudio Bendini, segretario generale Uil Umbria, Giuseppe Casucci, coordinatore nazionale del Dipartimento delle politiche migratorie Uil, Gabriele Di Mascio di Uim, e Maurizio Soru, responsabile Ital Umbria. Inoltre, saranno presenti Nando Mismetti, sindaco di Foligno, e l’avvocato Antonio Fiamingo dell’Associazione di Stranieri.

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