CITTA’ DELLA PIEVE - Grande festa della musica martedì sera a Città della Pieve con il concerto del Liceo Musicale “I. Calvino”, protagonista in Piazza XIX Giugno dell’evento organizzato e patrocinato dal Comune per ricordare l’anniversario della Liberazione del paese e celebrare i Santi Patroni. Allievi e docenti si sono alternati sul palco dando vita a performance di prima qualità che hanno raccolto pienamente il consenso del folto pubblico, alla presenza di numerose autorità del territorio e del cardinale Gualtiero Bassetti.

Fucina di giovani talenti che hanno dimostrato padronanza sulla scena e personalità, il Liceo Calvino, sotto la guida della dirigente Maria Luongo, si conferma come una realtà artistica di spessore in grado di essere punto di riferimento per tutta l’area della Pieve e dei comuni vicini.

La serata è stata condotta dalla professoressa Maria Carla Mancini che insieme al sindaco Fausto Scricciolo ha messo in evidenza l’importanza di questo istituto ricordando anche l’impegno profuso dal Maestro Carlo Pedini e dall’amministrazione comunale per la sua nascita, nonché quello del docente Danilo Cicioni, anima del Liceo.

Dopo l’avvio alle percussioni di Matteo Meconcelli e Noemi Benz accompagnati dal maestro Filippo Pambianco, è stato rivolto un omaggio ad Italo Calvino (ricordando i 50 anni del Liceo a lui intitolato) con la lettura di brani tratti dello scrittore a cura di Marco Tommassoni ed Edoardo Lippi e la canzone con testo dello stesso Calvino, Pane e Ciliegie, interpretata con grande sensibilità da Erica Pazzola accompagnata alla chitarra da Gregorio Negri.

Lo spazio dedicato alla musica classica è stato aperto da giovani pianisti: Lola Stewart ha proposto un brano di Bach, Matteo Meconcelli si è esibito ne “Il piccolo negro “ di Debussy e Edoardo Lippi si è cimentato in una Tarantella di Prokofiev.

Accompagnati dall’insegnante di flauto Monica Fagioli, il gruppo di fiati composto da Francesca Bittoni, Carmine del Canto, Marco Tommassoni e Marco Montagna ha eseguito due Landler di Schubert, seguiti dai due clarinettisti Tommasoni e Del Canto che hanno proposto una trascrizione dell’Aria della Regina della Notte di Mozart, tratta da Il Flauto Magico; il trio di flauti formato da Lara Leprini, Rafaela Ilarie e MartinaPieravanti ha interpretato invece un brano di Hoffmeister. Hanno entusiasmato con la loro grinta e la loro bravura i chitarristi/cantanti Vittorio Filippetti, Francesco Scricciolo e Giovanni Pettinacci che hanno proposto cover di alcuni brani, fra cui Zombie dei Crunberries accompagnati al pianoforte da Lorenzo Cannoni, il bassista/chitarrista Leonardo Nenci ha proposto un brano di sua composizione con supporto elettronico e con un numero di danza moderna di Consuelo Bacci; Daphne Giannotti ha interpretato invece la sua canzone “Come un soffio di vento”.

Di grande spessore il contributo dei docenti: Patrizia Mencarelli ha interpretato al pianoforte un Notturno di Chopin, Monica Fagioli si è esibita in Syrinx di Debussy e Alessia Damiani, con il supporto di Greta Romani, ha costruito un suggestivo spazio sonoro di musica elettronica.

Jazz e musica leggera si sono incrociate con le due cantanti del Liceo: Claudia Aliotta accompagnata al pianoforte da Lorenzo Francioli ha interpretato That Did it Marie e Good Morning Heartache, ricordando il centenario dalla nascita di Irene Higginbotham, e il soprano Myung Jae Kho si è esibita nella nota Summertime di Gershwin e in Almeno tu nell’universo.

La splendida serata si è conclusa con il coro del Liceo che ha regalato momenti intensi con Oltre il ponte, che ha visto alla chitarra anche il docente Iuri Angeli e con Dancing Queen degli Abba sotto la direzione del Maestro Kho.

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