CITTA' DELLA PIEVE - Gran finale a Città della Pieve per la chiusura dei festeggiamenti legati alle ricorrenze natalizie, con varie iniziative in programma, grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale e altre istituzioni e associazioni cittadine.

Venerdì 6 gennaio, il primo appuntamento è alle 15.30 al Santuario della Madonna di Fatima, con la suggestiva rappresentazione dell’“Arrivo dei Magi e incontro con il Bambino”, su iniziativa della Parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio, con l’Oratorio dei Santi Fanciulli e la Confraternita dei SS. Sebastiano e Rocco: una vera famiglia, con un bambino in carne ed ossa, battezzato giusto qualche settimana fa, impersonerà la famiglia di Nazareth e aspetterà in Santuario la visita dei Re Magi, che giungeranno a cavallo, accolti dal parroco sul sagrato della chiesa.

A seguire, intorno alle 16.30, si svolgerà la Premiazione del Concorso “Il Presepe in famiglia”, presso l’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi, iniziativa ormai divenuta appuntamento tradizionale del Natale pievese, organizzata dalla Confraternita dei Disciplinati (o dei Bianchi). Questa associazione di laici, che ha origine nel XIII secolo, può vantare il merito della presenza, a Città della Pieve, del capolavoro del Vannucci “L’Adorazione dei Magi”, che la confraternita commissionò all’illustre concittadino e che il Perugino realizzò nel 1504, per impreziosire l’Oratorio dei Bianchi, dove tuttora è custodito.

E proprio davanti al grande affresco, che rappresenta un bellissimo Presepe dai colori primaverili, avverrà la consegna dei premi, nelle categorie “Famiglie”, per i presepi realizzati nelle case, e “Scuole”, per quelli allestiti dagli alunni con i loro insegnanti.

Il momento più suggestivo dell’Epifania pievese è senz’altro la discesa della Befana dal campanile della Cattedrale, una magia che si ripete dopo il successo dello scorso anno, grazie alla collaborazione con il gruppo CAI di Perugia e la partecipazione attiva di uno dei suoi componenti, il pievese Stefano Acquarelli e all’assistenza da parte dell’Unità volontari della Protezione civile. Intorno alle 17.30, La Befana partirà dalla torre civica, il monumento più antico di Città della Pieve, adiacente al Duomo, e “volerà” fino al vicino campanile della chiesa, e poi scenderà sulla Piazza Plebisicito per distribuire dolci a tutti i bambini presenti. Ma intanto, mentre una speaker narrerà le peripezie della vecchietta lungo il tragitto aereo, lungo i muri della Cattedrale scenderanno altri personaggi: gli assistenti folletti.

Per la serata dell’attesa, il 5 gennaio, la cattedrale resterà aperta e, a partire dalle ore 21 risuonerà di canti e di letture; i bambini sono invitati a portare la loro calza vuota, per ritirarla il 6 gennaio in Santuario, piena di torroncini e caramelle, dopo il passaggio dei Re Magi.    

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