CITTA’ DI CASTELLO -  “L’educazione dei giovani a una politica dei rifiuti che sia la più attenta possibile all’ambiente, alla raccolta differenziata e alla riduzione della produzione di materiali di scarto, al rispetto di tutto quello che ci circonda, è fondamentale per crescere cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri verso la società”. E’ così che il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore alle Politiche Giovanili Riccardo Carletti hanno salutato i 500 studenti del Polo Tecnico Franchetti-Salviani di Città di Castello, che in piazza Matteotti hanno dato vita stamattina a un flash mob per sensibilizzare la comunità tifernate sul dovere civico rappresentato dalla riduzione dei rifiuti.

L’iniziativa, alla quale hanno assistito anche molti cittadini richiamati dalle danze, dalla musica, ma soprattutto dall’installazione artistica effettuata nel cuore della città, con una ecoballa simbolo della società moderna e dei suoi valori sociali ed economici, è stata organizzata in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, in programma dal 21 al 29 novembre, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, della Regione Umbria, del Comune di Città di Castello, di Anci Umbria, Gal Alta Umbria, Comunità Montana Alta Umbria, Confindustria Umbria - Giovani Imprenditori e Sogepu.

In collaborazione con “Plastic Food Project” e 3-Dific, gli studenti delle classi quarta e quinta dell’indirizzo Chimica e biotecnologie ambientali e quarta dell’indirizzo Grafico-informatica del Polo Tecnico Franchetti-Salviani di Città di Castello hanno parlato della cosiddetta IV Rivoluzione Industriale, che grazie alla tecnologia innovativa della stampa 3D può drasticamente abbattere la creazione di imballaggi e di rifiuti plastici, attraverso la possibilità di produrre direttamente qualunque bene che, altrimenti, richiederebbe spedizioni e, dunque, packaging.

“Per difendere l’ambiente è necessario produrre meno rifiuti e attraverso i ragazzi, che hanno molto a cuore il destino del mondo e grande consapevolezza del contributo fondamentale che possono dare, vogliamo sensibilizzare alla prevenzione nella produzione dei rifiuti e di tutto quello che è superfluo e viene abbandonato”, ha dichiarato il dirigente del Polo Tecnico Franchetti-Salviani Valeria Vaccari, presente all’iniziativa insieme all’onorevole Walter Verini, al commissario della Comunità Montana Alta Umbria Mauro Severini, a Marzio Presciutti Cinti del Gruppo Giovani di Confindustria Umbria e ad Alessandro Ricci di 3-Dific.

“La riduzione dei rifiuti riguarda tutti, nessuno escluso e i giovani sono il futuro sul quale investire”, ha sottolineato Pierluigi Monsignori, animatore di Plastic Food Project, che insieme ai ragazzi ha riprodotto in piazza Matteotti una installazione già  esposta in numerose capitali del pianeta per promuovere una nuova coscienza collettiva, che rinnovi una società dell'usa e getta caratterizzata dalla produzione esagerata di rifiuti e da altissimi costi di smaltimento.

 

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