CITTA' DI CASTELLO - “Quella mi ha più stupito in questi primi mesi di assessorato è la capacità de nostro mondo scolastico di “andare oltre” quelli ch sono gli abituali e programmatici percorsi didattici per offrire ai loro ragazzi opportunità di crescita che diano loro di confrontarsi in modo oggettivo e funzionale con la società che li circonda nel senso più ampio del termine.

Questa è una di quelle visto che intreccia alla conoscenza, valori sociali ed interculturali e pure di rapporto economico con un altro emisfero”. Così si è espresso l’assessore alle politiche scolastiche Mauro Alcherigi ala cerimonia di presentazione di “Green Hills” il programma di assistentato linguistico in spagnolo ed inglese cui parte-cipano le scuole tifernati di primo e secondo grado che al proposito hanno sottoscritto uno specifico protocollo d’intesa. Un’iniziativa che vede protagonisti il Primo Circolo di San Filiippo, capofila in chiave locale in quanto sede di “scuola internazionale”, e l’Istituto superiore “Green Hills School”di Acquevedo in Equador che ne garantisce l’assistenza tecnica, attraverso 10 studenti e 2 docenti tutor a questo progetto mirato “non solo ad incrementare la competenza linguistica dei giovani tifernati, ma anche la visione internazionale” vale a dire” due temi fondamentali della formazione futura come è emerso anche nei recenti lavori degli Stati Generali dell’Economia”.

Sono stati il diri-gente del Primo Circolo Massimo Belardinelli e la vicepreside della scuola sudamerica-na Carmen Serrano ad entrare nei contenuti specifici evidenziando come “ si intende “creare contesti reali di socializzazione in un’ottica d’integrazione interculturale” sia at-traverso una qualificazione delle competenze linguistiche” che sviluppando in un am-biente d’apprendimento innovativo una serie di “competenze chiave” che serviranno in tutto l’arco dell’esistenza”. Ciò sarà possibile “esercitando nuove competenze linguisti-che e comunicative ed incentivando le abilità del “leggere” scrivere” e “parlare” favo-rendo “sia esperienze personali di auto/apprendimento” che “percorsi collettivi di studio sull’identità e cultura dei due Paesi .

Questa esperienza che si protrarrà per circa 2 mesi con 160 ore settimanali di lezione è stata possibile grazie ad un’azione sinergica di vari soggetti che ha visto le scuole tifernati assumersi l’onere del soggiorno della de-legazione ospite, le famiglie dei ragazzi le spese di viaggio, la scuola di provenienza i docenti e la parte assicurativa, il comune la ristorazione scolastica. 

 

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