CITTA' DI CASTELLO - Domani, venerdì 17 febbraio tutti i monumenti di Città di Castello rimarranno al buio perché il Comune aderisce anche quest’anno a M’illumino di meno, campagna per il risparmio energetico, promossa dalla trasmissione di Radio Due Caterpiller.

“Consumare meno e meglio rimane una priorità di questa Amministrazione” dichiara l’assessore tifernate alle Politiche ambientali Luca Secondi “il risparmio energetico è un campo importante e l’iniziativa di Caterpiller ha il pregio di sensibilizzare verso la tematica e le molte soluzioni oggi a disposizione per ridurre la quantità di energia elet-trica, necessaria alle nostre attività. Lo fa privando monumenti e luoghi simbolici della luce, una componente essenziale della vita delle città moderne, un catalizzatore che muta profondamente l’aspetto e la percezione delle cose.

I monumenti più importanti del centro storico non sembreranno gli stessi, domani sera, quando su di loro non si accenderà il sistema di illuminazione che, dopo il tramonto, li rende familiari e visibili. Crediamo che possa servire a far riflettere tra uso ed abuso nel consumo di energia elettrica. Il comune in merito ha compiuto passi notevoli. Basta confrontare i dati di un decennio fa e gli attuali. Nel 1998 avevamo 4200 poli di illumi-nazione per un costo annuo di circa 1miliardo e 150mila lire; nel 2011 a fronte di 6700 punti luce, - un terzo in più grossomodo -, spendiamo 550mila euro. L’ottimizzazione delle spese è andata di pari passo con un miglioramento del servizio grazie all’ammodernamento della rete tecnologica, all’introduzione di led e lampade ad altis-sima efficienza e all’acquisto di energia verde. Inoltre nel mix energetico del territorio conclude l’assessore - la quota di fabbisogno coperta da impianti che producono e-nergia pulita sta aumentando grazie all’installazione su strutture sportive o pubbliche di pannelli fotovoltaici e al Patto dei sindaci, piattaforma di dialogo europea per incremen-tare l’uso di energie rinnovabili e la loro efficienza, alla raccolta differenziata e a per-corsi alternativi per contenere l’impiego di fonti fossili nei collegamenti urbani. “Domani sera dunque il centro storico offrirà di sé uno spettacolo molto particolare e lo farà per la buona causa di M’illumino di meno e per dire ai cittadini che consumare meglio si può”.
 

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