CITTA’ DI CASTELLO - Sarà inaugurata mercoledì 22 maggio alle 12.00 nel parco antistante il Centro Le Fonti di Città di Castello la nuova centralina dell’Arpa per la misurazione della qualità dell’aria. “La centralina” spiega il tecnico Arpa Paolo Fabbriciani “è stata pensata per il monitoraggio di due elementi inquinanti in forte crescita in tutta l’Europa continentale: le polveri sottili, conosciute come pm10, e l’ossido di azoto, il Nox, principali responsabili del peggioramento dell’aria che respiriamo. Naturalmente non basta conoscere la realtà, dobbiamo cambiarla e per questo con i ragazzi del polo liceale Plinio il Giovane, dopo aver parlato di acqua, quest’anno stiamo approfondendo le tematiche legate all’aria e alle trasformazioni che l’inquinamento ha provocato sull’equilibrio di questo elemento fondamentale”.

 

“Con l’impianto del Centro Le Fonti, proseguiamo l’attività di controllo sulla qualità degli indicatori ambientali di un territorio non indenne dai rischi che oggi corrono gli aggregati urbani” dichiara Luca Secondi, assessore alle Politiche ambientali del comune di Città di Castello per il quale “la conversione ecologica non può realizzarsi per decreto ma attraverso un cambiamento progressivo degli stili di vita o dei modi di produzione”.

 

Oltre all’assessore Luca Secondi, parteciperanno all’iniziativa il direttore provinciale di Arpa Giovanna Saltalamacchia, il dirigente del polo liceale “Plinio il giovane” di Città di Castello Eva Bambagiotti, il referente del progetto didattico e referente del territorio per Arpa Paolo Fabbriciani.

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