CITTA’ DI CASTELLO - Parte sabato 26 maggio dal quartiere La Tina una campagna di educazione ambientale rivolta all’intero territorio comunale con l’obiettivo di sensibilizzare a una corretta gestione dei rifiuti e al rispetto del decoro urbano. Bambini e adulti saranno insieme per una mattina per ripulire parte del rione e lanciare un simbolico appello al senso civico dei tifernati, perché la tutela dell’ambiente sia sempre più avvertita come una responsabilità che chiama in causa ogni singolo cittadino e non solo le istituzioni e i gestori dei servizi di igiene urbana. Sono i contenuti e le finalità di “Puliamo il Parco”, l’iniziativa nata dalla collaborazione tra l’associazione culturale Il Mosaico, il Comune, Sogepu e la scuola Alighieri-Pascoli, che è stata presentata stamattina nella residenza municipale tifernate dall’assessore all’Ambiente Massimo Massetti. “Abbiamo bisogno che i cittadini siano al nostro fianco, per cui l’aspettativa è che questa campagna sia il punto di partenza per la formazione di una nuova mentalità, che porti tutti i tifernati a farsi carico dell’esigenza che Città di Castello sia pulita e decorosa, comprendendo l’importanza di dare il proprio contributo in prima persona, senza aspettare che siano altri a farlo”, ha dichiarato Massetti, nell’evidenziare “come da La Tina, grazie alla collaborazione dell’associazione Il Mosaico e della scuola Dante Alighieri, venga un segnale di attenzione importante, che auspichiamo possa essere condiviso dalla comunità residente con una partecipazione attiva nello spirito che contraddistingue il rione” . Con l’assessore, accompagnato dal responsabile comunale di settore Aldo Fegatelli, a dare senso e finalità della campagna ambientale sono stati il presidente dell’associazione Il Mosaico Carlo Reali, con la vice presidente Paola Bondi ed Enrico Veschi, Alice Chiatti per Sogepu, con il referente aziendale del progetto Mauro Silvestrini, e il dirigente scolastico dell’istituto Alighieri-Pascoli Filippo Pettinari. “Contiamo che quella di sabato sia la prima tappa di un percorso che possa raggiungere l’intero territorio comunale, perché l’idea è di coinvolgere tutti i soggetti attivi nel capoluogo e nelle frazioni, dalle scuole alle società rionali, dalle pro loco alle associazioni di volontariato, attorno a una comune presa di coscienza che sia un dovere civico quello di prendersi cura dell’ambiente nel quale si vive”, ha evidenziato Reali nel rimarcare che “Il Mosaico sarà in prima linea, al fianco delle istituzioni e di Sogepu, sul versante del decoro urbano e della corretta gestione dei rifiuti, per dare il proprio contributo di sensibilizzazione della collettività”. Il programma dell’iniziativa prevede il ritrovo alle ore 9.00 presso la scuola Dante Alighieri, da dove 22 studenti (due per ogni prima e seconda classe dell’istituto) partiranno insieme a 10 componenti dell’associazione Il Mosaico e al personale di Sogepu, dividendosi tra la pulizia degli spazi esterni dell’istituto e delle aree verdi del quartiere situate nella zona di via del Polacchino, viale Moncenisio, viale Sempione e via Abetone. Attorno alle ore 10 ci sarà una pausa con un rinfresco presso l’area sportiva vicina alla parrocchia. I ragazzi saranno equipaggiati da Sogepu con guanti, sacchi e attrezzature per raccogliere i rifiuti abbandonati, che poi saranno ritirati dagli addetti dell’azienda. “Sogepu tiene in modo particolare a supportare tutte le iniziative che contribuiscono a promuovere la raccolta differenziata e contrastare il malcostume dell’abbandono dei rifiuti”, ha affermato Chiatti, che ha sottolineato “come questa campagna di sensibilizzazione abbia la caratteristica inedita di nascere dai cittadini, da adulti e ragazzi, che danno un esempio concreto di amore per la propria città, mettendo a disposizione il proprio tempo per concorrere a un obiettivo importante come il decoro urbano”.  “E’ una bella occasione di protagonismo attivo dei cittadini”, ha aggiunto Silvestrini, che ha invitato la cittadinanza a farsi parte attiva dell’iniziativa, proponendo nuove tappe, specialmente laddove esistano situazioni di particolare criticità”. Attraverso la pulizia del quartiere i ragazzi della scuola Alighieri-Pascoli acquisiranno dall’esperienza diretta del malcostume dell’abbandono dei rifiuti la consapevolezza dell’importanza di farsi carico in prima persona della cura dell’ambiente urbano e riporteranno ognuno nelle rispettive classi gli insegnamenti della mattinata. “Consideriamo questa iniziativa una prima tappa fondamentale per lo sviluppo di un importante elemento dell’educazione che è il senso di responsabilità”, ha osservato Pettinari, che ha evidenziato come “esercitare pienamente la propria cittadinanza sia fondamentale già nell’età adolescenziale, per essere d’esempio anche alle proprie famiglie e quindi alla società nella sua generalità”. “Puliamo il parco” avrà il suo epilogo alla scuola Alighieri-Pascoli, dove attorno alle 12.00 i protagonisti della mattinata si ritroveranno per un bilancio della prima tappa dell’iniziativa.

 

 

 

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