CITTA’ DI CASTELLO - “Promuovere un ambiente sostenibile, pulito e curato, è il più efficace deterrente contro i comportamenti scorretti nel conferimento dei rifiuti, ai quali come amministrazione comunale continuiamo a contrapporci con il massimo rigore, anche perché hanno ricadute consistenti in termini di costi a carico della collettività”.

L’assessore all’Ambiente del Comune di Città di Castello Luca Secondi annuncia così che da lunedì 2 marzo Sogepu procederà all’estensione della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta in alcune zone del territorio comunale finora non coperte dal servizio e attiverà il primo di quattro interventi programmati nel 2015 per la pulizia delle banchine stradali.

L’estensione del servizio porta a porta interesserà circa 500 cittadini, pari a 185 utenze, che risiedono nei pressi della frazione di San Secondo (Vagni, Ranchi, Casanuova, Coltellaccio, La Morte-Segheria, Casabianca) e in tre zone periferiche del capoluogo: tra le Terme di Fontecchio e il cimitero monumentale (Meltina, Palazzina, Palazzetto, Croce di Ferro, Scuola, Palazzaccio, Cavine di Sotto, Bagnolo, Villa Eleonora), tra la scuola Pascoli e il convento dei frati minori degli Zoccolanti (San Giovanni di Sotto, Villa Fabbri, Vigna Bassa) e nei pressi della collina di Belvedere (Fraccaglio, Galassina e San Rocco II).

In questi giorni Sogepu ha completato la consegna a domicilio dei contenitori per la raccolta differenziata della frazione organica, del rifiuto indifferenziato e della carta. Gli addetti dell’azienda provvederanno al ritiro a domicilio dei materiali con un passaggio settimanale per carta e indifferenziato e due passaggi per l’organico. Contestualmente, verranno potenziate anche le postazioni di prossimità attrezzate con le campane per la raccolta di plastica, vetro e lattine.

“Si tratta dell’estensione più consistente dopo l’iniziale ampliamento del servizio al di fuori del centro storico – sottolinea Secondi – con cui andiamo a soddisfare le richieste pervenute da diversi cittadini, ma anche a contrastare i fenomeni del conferimento improprio e dell’abbandono dei rifiuti, che finora erano più marcati in queste aree al confine con i quartieri e le frazioni interessate dal servizio porta a porta”.

Direttamente connesso al contrasto del malcostume dell’abbandono dei rifiuti è il servizio di pulizia delle banchine stradali, che finora veniva effettuato in via straordinaria una volta all’anno e che dal 2 marzo verrà attuato a cadenza trimestrale lungo le principali direttrici stradali del territorio comunale: ex strada statale Tiberina Tre Bis nel tratto compreso tra lo svincolo della E45 di Promano e Garavelle e nel tratto Cerbara-Riosecco; strada provinciale 104 nel tratto Trestina-Volterrano; strada provinciale 105 nel tratto Trestina-Pesci d’Oro; strada regionale Citernese nel tratto Pesci d’Oro-Lerchi; via delle Terme, nel tratto compreso tra il cimitero monumentale e lo stabilimento di Fontecchio.

Gli addetti di Sogepu rimuoveranno ogni tipo di materiale rinvenuto a terra e verranno segnalati alla Polizia Municipale gli accumuli che possano ricondurre all’individuazione e alla sanzione dei colpevoli delle violazioni di legge, per i quali sono previste multe fino a 500 euro.

“Questo intervento ci permette di contrastare efficacemente gli effetti del malcostume dell’abbandono dei rifiuti, che è un reato penale e comporta costi anche consistenti a carico della collettività – osserva Secondi - ma soprattutto ci permette di garantire il decoro dei principali percorsi stradali del territorio, che siamo convinti possano essere tanto più rispettati dai cittadini quanto più sono curati e custoditi con attenzione”.

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