Quando musica, fotografia, arte e gastronomia si incontrano con la solidarietà e con voglia di stare insieme. È questo, in sintesi, il contenuto del “2° Festival della solidarietà”, che si svolgerà dal 15 al 17 luglio presso il Parco “Alexander Langer” (Ansa del Tevere) di Città di Castello.

Il programma della tre giorni è stato ufficializzato ieri dagli organizzatori, i volontari dell’associazione “Altotevere senza frontiere Onlus”.

Oltre 20 le associazioni e progetti di volontariato che prenderanno parte all’iniziativa con i loro stand, aperti dal venerdì alla domenica dalle 18 in poi. Dalla stessa ora partirà anche l’animazione per bambini.

Di notevole spessore le tre serate musicali che, in omaggio ai 150 anni dell’Italia unita, saranno dedicate a tre grandi cantautori della musica italiana. Si partirà il venerdì alle 21.30 con il tributo a Fabrizio de Andrè delle “Anime Salve”. Appuntamento d’eccezione sabato 16 luglio alle 21.30 con la Rino Gaetano band capitanata da Marco Morandi (figlio del grande Gianni), che renderà omaggio all’indimenticato cantautore a 30 anni esatti dalla sua scomparsa. Un progetto gestito direttamente da Anna Gaetano, sorella del grande Rino, e che vedrà sul palco anche Alessandro Gaetano, nipote del grande cantautore. Chiusura in grande domenica sera con “Pensieri e parole”, la tribute band del più amato e conosciuto dei cantanti italiani, Lucio Battisti.

Non solo musica, ma anche spazio alla riflessione e alla creatività. Nel parco sarà infatti allestita una mostra con le 20 opere finaliste (dieci per la sezione studenti e dieci per la sezione libera) del concorso fotografico “Come scatta la solidarietà”: la premiazione dei vincitori avverrà venerdì alle 21, in palio due soggiorni per quattro persone. Due saranno invece i dibattiti. Sabato alle 18 ci sarà l’incontro con don Giuseppe Stoppiglia (sacerdote, missionario, fondatore della comunità “Macondo”) che parlerà della propria esperienza e del rapporto fra giovani e solidarietà. Domenica alle 17 sarà invece la volta di Filomeno Lopes (in arte Fifito): giornalista, filosofo e musicista africano, narrerà di temi di attualità e politica con gli occhi di chi proviene dal sud del mondo.

Per tutte le tre giornate, sarà aperto lo stand gastronomico, reso possibile dalla collaborazione gratuita del ristorante “il Fiore” di Città di Castello. Il ricavato sarà devoluto per i progetti dell’associazione in Kosovo, dove i volontari saranno presenti in estate presso la casa di accoglienza di Raduloc, che accoglie oltre 40 bambino orfani o abbandonati.

Ci sono tutti gli ingredienti per tre giorni di pace, musica e solidarietà. Un evento di notevole spessore nell’estate della Valtiberina e del centro Italia, che punta non solo al divertimento, ma tenta di portare al centro del dibattito temi importanti e spesso trascurati.

Il programma completo è disponibile sul sito www.altoteveresenzafrontiere.it e su Facebook. Chiunque volesse prendere parte all’iniziativa o semplicemente avere maggiori informazioni, può contattare la e-mail info@altoteveresenzafrontiere.it o il numero telefonico 320 42 23 695.

Associazione “Altotevere senza frontiere Onlus”
 

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