PERUGIA - Avra' un seguito l'esperienza benefica legata al secondo film da regista di Silvio Muccino, 'Un altro mondo', tratto dall'omonimo romanzo di Carla Vangelista, che ha portato alla creazione di un personaggio supereroe, 'Fishandchips', narrato in un libro di favole i cui proventi sono interamente destinati alla costruzione di un ospedale in Kenya. E' quanto ha annunciato oggi lo stesso attore e regista, presente al Fantacity Festival, nel capoluogo umbro, dove il film e' stato proiettato nella sala dei Notari del palazzo dei Priori.

''Ci saranno altre esperienze analoghe - ha detto Muccino -, altri libri di favole con scopi benefici''. Anche se, ha poi spiegato ai giornalisti, ''e' ancora tutto da fare''. L'ospedale di Nairobi - gia' visitato da Silvio Muccino, che vi tornera' presto, ha annunciato - e' gia' operativo e nei giorni scorsi e' stato inaugurato il reparto di maternita'.

Parlando al folto pubblico del Fantacity Festival, che si è chiuso oggi a Perugia, Muccino ha spiegato di avere un ''rapporto molto speciale con questo film, al quale e' legato questo progetto, altrettanto speciale''. Ha poi ricordato il suo incontro, in Africa, con il medico italiano Gianfranco Morino, che in Kenya lavora da circa 20 anni.

''Nel film - ha spiegato Muccino, prima dell'inizio della proiezione - il bambino va sempre in giro con un dinosauro arancione, 'Fishandchips', che e' il classico orsacchiotto che tutti i bambini amano, che maltrattano e si tengono stretti. Questi orsacchiotti li fanno sentire piu' sicuri quando hanno paura. E ci piaceva molto l'idea di far diventare questo dinosauro arancione un eroe''.

''Per me questo progetto e' stato un regalo - ha detto ancora Muccino - perche' un film e' un'avventura meravigliosa, soprattutto quando sei regista e factotum. In questo caso e' stato molto bello perche' ho vissuto questo film come qualcosa di socialmente utile che mi ha permesso di scollarmi per cinque minuti dal mio ego debordante e mi ha dato una mano a rimanere attaccato a terra nel mondo reale. Sia io che Carla - ha quindi annunciato - abbiamo intenzione di continuare a scrivere altri 'Fishandchips' legandoli a futuri progetti''.
 

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