Si tiene domani (sabato 9 dicembre) alle ore 16 a Torgiano, presso la Sala Sant’Antonio, nell’ambito del progetto ‘Botteghe in luce’ iniziato giovedì e che proseguirà fino al 6 gennaio, l’attesa rievocazione della Battaglia del Trasimeno con i soldatini di piombo. Un evento mai tenuto in Umbria, che che nei giorni scorso ha molto fatto parlare di sé raccogliendo molta attenzione e che rappresenta modo diverso e attraente di presentare la storia, nello specifico la famosa battaglia in cui Annibale sgominò, con tattiche astute che domani potremo vedere dipanarsi con i movimenti dei soldatini di piombo, l’esercito romano guidato dal console Flaminio, che pure non era uno sprovveduto. Non solo, ma questo potrebbe essere il primo evento di una lunga serie, poiché a partire dall’anno nuovo Torgiano sarà sede di campionati, utilissimi anche per conoscere in modo diverso e attraente tutta una serie di grandi avvenimenti della storia.

A mettere in scena la Battaglia del Trasimeno sarà l’attuale campione italiano – già campione europeo e campione mondiale – della specialità, Massimiliano Martellacci. Che, attratti dall’evento e curiosi di una specialità suggestiva e molto utile per conoscere le battaglie della storia, abbiamo intervistato.

L’INTERVISTA

Dottor Martellacci, c’è attesa per la rievocazione della famosa battaglia in cui Annibale annientò l’esercito romano. Come le è nata la passione per queste ricostruzione dei campi di battaglia e dei movimenti delle truppe con i soldatini di piombo?

“Da bambino. Sono stato sempre affascinato dai soldatini di piombo, che ho sempre collezionato e che ho sempre decorato. E ben presto questa passione ha preso la strada di ricostruire le battaglie. È successo tutto così, spontaneamente. Il resto, le competizioni in tutto il mondo, sono venute da sole. La mia storia è la classica storia di tanti che oggi si dedicano a questa specialità”.

Quanti soldatini di piombo possiede?

“Circa diecimila. E aumentano di continuo”.

Li acquista già decorati?

“In generale, come tutti quelli che si dedicano a questa specialità, li decorso personalmente, stando a bene attento a rispettare le caratteristiche delle varie epoche”.

Così a Torgiano vedremo dei soldatini ‘vestiti’ come erano effettivamente in quel fatidico 24 giugno 217 avanti Cristo.

“Esattamente. Ci saranno i legionari romani, i guerrieri numidi e tutti gli altri che parteciparono alla battaglia”.

Insomma, la rievocazione della battaglia arriva dopo uno studio attento della storia.

“Proprio così. Si deve studiare molta storia. E di tutti i periodi, se si vuole essere precisi e corretti nel mettere in mostra rievocazioni storicamente fondate”.

Torniamo ai soldatini di piombo. Quanto costano?

“Circa due euro l’uno, dipende da vari fattori. Ma se si acquistano già decorati il prezzo di aggira sui 4 euro”.

Quindi lei possiede in soldatini un valore tra 20mila e 80mila euro.

“Più o meno è così, ma non ho mai fatto i conti precisi. Chi ha questa passione non li guarda”.

Quello della rievocazione delle battaglie è un fenomeno in grande espansione, in alcuni Paesi si fanno rievocazioni anche con le persone in carne e ossa.

“Soprattutto nel mondo anglosassone. Proprio in questi giorni alcuni dell’associazione di cui faccio parte sono partiti per partecipare alla rievocazione sul campo della battaglia di Austerlitz, di cui cade l’anniversario. E così per la battaglia di Waterloo, con migliaia di persone impegnate”.

Lei ha girato molto il mondo partecipare alle competizioni. È stato campione mondiale, campione europeo e ora campione italiano.

“Sì, ho girato molto. Le competizioni sono molto suggestive e molto difficili. Bisogna prepararsi bene. Durano alcuni giorni, sono impegnative”.

Ma le regole chi le detta?

“C’è un apposito regolamento ufficiale in base al quale avviene la competizione?”.

Come si organizzano gli appassionati di questa specialità?

“In associazioni. A Roma, dove risiedo, ce ne sono alcune. Nella mia ci vediamo ogni venerdì sera e per qualche ora diamo vita a rievocazioni e competizioni”.

 

Intanto ‘Botteghe in luce va avanti’ e il programma è davvero ricco, A cominciare dalla mostra del corredo antico ‘Il corredo della nonna’, un tuffo nella storia e nella cultura di ieri, per assaporare le radici del territorio. E ci sono non poche iniziative in cui il pubblico, oltre che vedere, può anche partecipare a tutto tondo.

Molti gli eventi, oltre alla rievocazione della Battaglia del Trasimeno: dal laboratorio artistico sul centrotavola di Natale, a cura de ‘L’arte dei fiori’, al concerto dela Maestra Maria Grazia Pittavini e degli allievi del Conservatorio di Perugia, al concerto della filarmonica Ciro Scarpini, alla mobilitazione dei genitori di Torgiano con l’evento ‘Aspettando il Natale’, al concerto musicale e presentazione del libro ‘Le bande di Perugia’, di Antonio Mencarelli, alla rappresentazione teatrale ‘La suocera rapita’, a ‘Forza quieta’, mostra di pittura con un viaggio tra le opere grazie alla musica e alla lettura di poesie da parte dell’artista Fabiola Mengoli.

Il progetto “Botteghe in luce”, finanziato con l’autotassazione dai commercianti del centro storico di Torgiano, con il contributo delle attività artigianali con sedi in altre località che hanno aderito, nonché con la collaborazione dei proprietari di locali oggi inutilizzati e presenti nel centro storico e il patrocinio del Comune, ha come obiettivo quello di rivitalizzare il centro storico che anche nell’anno in corso ha visto la chiusura di alcune attività. A tal fine si è offerta la possibilità, nel periodo dal 7 dicembre al 6 gennaio, ad alcune attività artigianali di essere presenti anche con formula di ‘temporary shop’, con l’intento di invogliare le stesse attività ad aprire in modo stabile dei punti a Torgiano.

ED ECCO IL PROGRAMMA DETTAGLIATO

Perché venire a Torgiano per il periodo di Natale?

Una passeggiata a Torgiano per

Visitare la mostra dedicata ad Astorre Baglioni

Visitare il museo di ceramica moderna, MAC

Visitare la mostra del corredo antico

Ascoltare concerti

Andare a teatro

Assistere alla rievocazione storica della battaglia di e del Trasimeno

Partecipare ai laboratori

Degustare il cioccolato e il vino

Fare un giro sul calesse con babbo Natasle

Visitare i laboratori

Programma

7 dicembre ore 18.00 inaugurazione di “Botteghe in luce “ con l’apertura mostra del corredo antico "il corredo della nonna" che resterà aperta fino al 6 gennaio

8 dicembre sala S. Antonio ore 17.30 concerto musicale e presentazione libro "le bande di Perugia" di Antonio Mencarelli

9 dicembre sala S. Antonio ore 16.00: Rievocazione Battaglia del Trasimeno con soldatini di piombo realizzata dal campione Italiano dr. Massimiliano Martellacci, già campione europeo e campione mondiale.

                   ore 21.00 : sala S. Antonio rappresentazione teatrale "la Suocera rapita" a cura del GIT

10 dicembre ore 15.00 corso Vittorio Emanuele 13 laboratorio a cura di L'arte dei fiori: il centrotavola di Natale

                      ore 17.30 sala S. Antonio Forza quieta, mostra di pittura, musica e lettura poesie dell'artista Fabiola Mengoni

16 Dicembre ore 15.30 "Aspettando il Natale" a cura dell'associazione genitori di Torgiano.

17 Dicembre ore 18.00 sala S. Antonio Concerto della maestra Maria Grazia Pittavini e degli allievi del Conservatorio di Perugia.

23 Dicembre: dalle 15.30 d Babbo Natale per le vie del paese a cura della ProLoco Torgiano

                        ore 21.00 sala S. Antonio concerto della filarmonica Ciro Scarponi.

 

A questo va aggiunto il laboratorio dell'area verde che si farà il due pomeriggio

E durante le settimane dall’11 al 22 dicembre (probabilmente il giovedì) appuntamento per realizzare un presepe.

 

Condividi