ROMA - "Il Papa ha invitato piu' volte a riprendere in mano la Parola di Dio e noi ci siamo chiesti come potevamo aiutarlo": fra Fabio Scarsato, direttore del 'Messaggero di Sant'Antonio', spiega cosi', in maniera semplice, come e' nato il progetto della "Bibbia francescana", il nuovo volume che accanto al testo biblico propone una serie di approfondimenti che aiutano la lettura delle Scritture alla luce del carisma di Francesco d'Assisi. Il progetti verra' presentato dai frati a Papa Francesco in un'udienza privata a meta' novembre.

"San Francesco - ha ricordato oggi in una conferenza stampa fra Mauro Johri, ministro generale dei Frati minori Cappuccini - ha preso la parola di Dio e l'ha tradotta nella sua vita". Cosi' nasce il nuovo commento fatto sia di scritti del Poverello d'Assisi che di episodi della sua vita.

E' stato monsignor Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina e Terziario francescano, a ricordare come una volta San Francesco "fece a fogli un Vangelo perche' ne aveva una sola copia e non aveva altro modo per farlo leggere ai frati".

La Bibbia Francescana, progetto editoriale delle Edizioni Messaggero Padova, propone il testo secondo la versione Cei con nuove introduzioni ai singoli libri, nelle quali e' spiegato l'utilizzo che di essi fecero San Francesco e Santa Chiara: ci sono anche le indicazioni del luogo in cui singoli versetti sono citati all'interno delle Fonti Francescane. E poi un centinaio di box di approfondimento nei quali alcune tematiche bibliche vengono presentate in prospettiva francescana.

"Offriamo questa Bibbia Francescana alla Chiesa come un umile contributo alla nuova evangelizzazione" scrivono i generali e i superiori francescani nella prefazione al volume. Al testo cartaceo verra' affiancato anche un sito (www.bibbiafrancescana.org) e un account su Twitter, Facebook e Google+. Allo studio anche la creazione di una App per contenere gli eventuali futuri aggiornamenti.

Condividi