PERUGIA - Anche quest’anno l’Umbria sarà ben rappresentata alla Mostra nazionale sulla chianina di Ponte Presale (Sestino), in provincia di Arezzo. Importanti allevatori della regione, infatti, saranno presenti – con i loro capi selezionati – all’appuntamento tradizionale di fine settembre in Valtiberina, a pochi chilometri da Sansepolcro. Si tratta di una vetrina di grande prestigio per il settore zootecnico. Insomma, un evento di grande spessore economico, ma anche turistico e gastronomico.

La Mostra nazionale degli allevamenti bovini di razza chianina allo stato semibrado e a stabulazione libera iscritti al Libro Genealogico Nazionale, giunta alla 18esima edizione, si svolgerà il 28 e 29 settembre presso il Complesso Zootecnico “Silvio Datti”. È un momento centrale di incontro e di confronto, è l’occasione ideale per fare il punto della situazione di un intero comparto.

A Ponte Presale sono attesi, come ogni anno, allevatori provenienti dalla Toscana, dall’Emilia Romagna e, come detto, dall’Umbria, regioni insomma in cui viene allevata tradizionalmente questa razza da carne molto antica. In tutto saranno una ventina gli allevatori che in questi due giorni presenteranno circa 150 capi selezionati.
Fitto il calendario degli eventi: sono previste aste di vitelli e manze con 80 soggetti, gare di giudizio con gli istituti professionali e tecnici agricoli, dimostrazioni e mercato di torelli selezionati con una decina di giovani torelli da riproduzione.
Da segnalare, infine, che fino al 2 ottobre, i ristoratori e gli agriturismi dei Comuni di Badia Tedalda e Sestino prepareranno menu a base di carne esclusivamente chianina IGP (vitellone bianco dell’Appennino Centrale), per esaltare tutti i suoi tagli e senza fermarsi alla fiorentina.

L’organizzazione della manifestazione è curata dall’Associazione Regionale Allevatori della Toscana (sezione APA di Arezzo) e dall’Anabic (Associazione nazionale allevatori bovini italiani da carne, che ha sede a San Martino in Colle di Perugia), con il contributo della Regione Toscana, oltre che dell’Amministrazione Provinciale di Arezzo, dei Comuni di Badia Tedalda e Sestino, della Comunità Montana Valtiberina Toscana e della Camera di Commercio di Arezzo. C’è poi da sottolineare la collaborazione dell’Associazione Nazionale Città della Chianina, che anche quest’anno offrirà il Trofeo per il “Miglior soggetto della Mostra”.
Presso il Complesso Zootecnico “Silvio Datti” sarà inoltre presente un box con cani pastori abruzzesi anche per presentare il risultato del progetto “Azioni di mitigazione per prevenire danni da predatori”, curato dall’Associazione Cani da Gregge Abruzzese.
Poi, il Laboratorio di sezionamento - macelleria mobile venderà al pubblico carne di Chianina IGP proveniente dal territorio della Valtiberina.

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