Qual è lo stato di salute dell'Umbria? E quale posizione occupa la regione nel panorama economico, sociale e industriale del Paese?
Se ne parlerà a Perugia, martedì 14 dicembre, nel convegno "Lo Sviluppo Industriale dell'Umbria: crisi attuale e prospettive future".
L'iniziativa, organizzata da Cida Umbria e da Federmanager, si terrà il 14 dicembre, alle 17,30, presso l'hotel Quattrotorri, in via Corcianese 260.
Apriranno l'importante convegno economico Adolfo Caldarelli, presidente Cida Umbria e Simone Battistacci, presidente Federmanager Perugia. Parteciperà Giorgio Ambrogioni, presidente nazionale Federmanager. La conclusione dei lavori sarà affidata a Giorgio Corradini, presidente nazionale Cida.
Lucio Caporizzi, direttore generale alla Programmazione della Regione, terrà una relazione introduttiva su “La congiuntura economica dell'Umbria”.
Seguirà una tavola rotonda, coordinata dal giornalista Federico Fioravanti, alla quale parteciperanno Ulderico Sbarra, segretario della Cisl regionale, l'imprenditore Luca Tacconi, membro del consiglio direttivo di Confindustria Perugia, i consiglieri regionali Gianfranco Chiacchieroni (Pd) e Maria Rosi (Pdl), Sergio Sacchi, docente di Politica Economica all'università degli Studi di Perugia e Alberto Mossone, consulente aziendale e autore del libro “Il mondo è cambiato, cambiamo l'Umbria”.
La Cida, Confederazione italiana dei dirigenti e delle alte professionalità, è l'organizzazione sindacale che rappresenta la dirigenza e le alte professionalità di tutti i settori socio-produttivi, pubblici e privati, sul piano professionale, economico e sociale.
Federmanager rappresenta e tutela, in modo unitario ed esclusivo 180.000 dirigenti in servizio e in pensione delle imprese produttrici di beni e di servizi che operano in tutti i settori dell'industria privata ed a partecipazione statale, compresi gli enti pubblici economici e le attività ausiliarie e complementari dell'industria.
 

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