La CGIL – Camera del Lavoro provinciale di Perugia, aderisce e parteciperà con convincimento al Perugia Pride Village, per la piena attuazione del principio di uguaglianza sancito dalla Costituzione.

Riteniamo che la pari dignità non possa esaurirsi in annunci saltuari e piccole concessioni, ma che debba impegnare finalmente il nostro Stato nel riconoscimento giuridico di tutte le famiglie e nella piena integrazione, mettendo in  campo azioni positive in opposizione al pregiudizio, interventi legislativi, informativi, formativi e culturali, a tutti i livelli istituzionali.

Lavoreremo ancora più convintamente affinché, contro la crisi economica, l'incertezza del lavoro, le disuguaglianze nell'accesso ai diritti, sia possibile la costruzione di una nuova società plurale, partecipe, laica, giusta e libera nel nostro Paese. Continueremo il nostro lavoro per preservare e conquistare quei diritti che, troppo spesso, in nome della crisi, vengono accantonati.

Parteciperemo con una convinzione ancora maggiore, dopo l’annuncio di Forza Nuova. Il presidio organizzato in contrapposizione al Perugia Pride Village - a “tutela della famiglia tradizionale”- ci lascia perplessi, e ci convince ancora di più che è necessario ed indispensabile un grande lavoro per il cambiamento culturale del nostro Paese, che si concretizza anche a partire dalla partecipazione alle numerose iniziative che Omphalos Arcigay Arcilesbica hanno programmato per il prossimo fine settimana a Perugia.

Per la CGIL Camera del Lavoro di Perugia

Barbara Mischianti

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