PERUGIA – Michela Bosi è il nuovo segretario del Cesvol Perugia. E’ stata eletta all’unanimità dall’assemblea ordinaria dei soci che ieri, venerdì 11 febbraio, ha approvato il bilancio preventivo relativo all’esercizio 2011.

La designazione di Michela Bosi è stata commentata favorevolmente dal presidente del Cesvol, avvocato Luigi Lanna: “La scelta di una giovane donna – ha detto – conferma l’attenzione che da sempre il Cesvol rivolge alle giovani generazioni e alle pari opportunità. A Michela va il nostro sentito augurio di buon lavoro. Siamo certi che saprà onorare l’incarico con la passione e il senso di responsabilità che notoriamente contraddistinguono il suo impegno nel volontariato”.

“Ringrazio l’assemblea dei soci per la fiducia che mi ha accordato – ha affermato a sua volta Bosi -. Sono sorpresa ed entusiasta per l‘incarico che mi è stato conferito, m’impegnerò al massimo per onorare al meglio questa nomina e per dare in prima persona un contributo all’importante attività che il Cesvol svolge da sempre a sostegno delle associazioni. Sono consapevole di avere molto da imparare e spero che gli altri membri del Consiglio, con la loro esperienza, mi sostengano nello svolgimento del ruolo che mi è stato assegnato e mi aiutino ad ampliare la conoscenza del vasto ed eterogeneo mondo dell’associazionismo provinciale perugino”.

Nel corso della riunione è stato fatto il punto sulle ripercussioni che il particolare momento di difficoltà vissuto da “tutte le economie” ha avuto anche sull’attività del Cesvol che, nonostante la riduzione delle risorse messe a disposizione dal Fondo Speciale per il Volontariato, continuerà a fornire un adeguato strumentario di supporti e prassi per tutte le fasi di vita dell'associazionismo, valorizzando sempre i singoli territori “di cui – ha ricordato Lanna - Michela Bosi è espressione poiché designata con il plenum dei consensi delle associazioni che fanno riferimento allo sportello tifernate”.

Durante l’assemblea è stata, inoltre, data lettura dell’appello sottoscritto da 1900 rappresentati delle associazioni della Provincia di Perugia e inviato alla Presidente della Regione Umbria. Nel documento, viene espressa “forte preoccupazione” per la riduzione di risorse che interesserà il Cesvol Perugia nel 2011 e viene chiesto con forza di:
- adoperarsi per scongiurare il rischio di un forte ridimensionamento o, peggio, di una graduale e inevitabile scomparsa dei servizi gratuiti;- pervenire alla costruzione della Consulta Regionale del Volontariato;- stabilire una periodicità annuale per la Conferenza Regionale del Volontariato.
“Le associazioni firmatarie – si legge nel testo - ritengono oramai urgente un tavolo a livello regionale finalizzato a concretizzare un reale spirito di collaborazione tra Istituzioni, Fondazioni Bancarie, Comitato di Gestione, Associazioni e Centri di Servizio, con l’obiettivo: di creare le giuste e concrete sinergie che consentano di affrontare il periodo di crisi mediante scelte condivise, assegnando al volontariato una centralità che gli permetta di fornire un contributo determinante nella definizione delle scelte strategiche che riguardano il suo ruolo all’interno delle politiche sociali sia regionali che a livello di ambiti territoriali, pervenendo gradualmente alla costruzione della Consulta Regionale del Volontariato; di stabilire una periodicità annuale per la Conferenza Regionale del Volontariato, richiamata dalla Legge regionale 15 del 1994 e che, al contrario, non viene realizzata da diversi anni”.
 

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