E' una regione in "profonda trasformazione" l'Umbria che emerge dal nono censimento generale dell'industria e dei servizi e da quello delle istituzioni non profit, riferiti all'anno 2011. Dati presentati oggi a Perugia da Istat e sistema delle Camere di commercio dell'Umbria. La rilevazione ha coinvolto un campione ritenuto significativo di imprese, oltre 6 mila istituzioni no profit e 166 pubbliche. Da essa emerge che cresce "a due cifre" il non profit (comparto piu' dinamico), arretra la pubblica amministrazione a seguito degli interventi di razionalizzazione, si espande il terziario, cambia il sistema delle imprese per la crisi e il contesto competitivo.
 

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