PERUGIA - "Agriumbria si riconferma come una grande opportunità per l‘Umbria, per gli agricoltori, gli imprenditori, per la metalmeccanica. Ogni anno questa manifestazione sa offrirci quello che di meglio l'innovazione, attraverso le nuove tecnologie,  mette a disposizione del mondo agricolo in tutte le sue declinazioni": lo ha detto l'assessore regionale all'agricoltura, Fernanda Cecchini,  intervenendo alla inaugurazione della 51esima edizione di Agriumbria in corso ad Umbriafiere di Bastia Umbra fino al 31 marzo. All'evento fieristico,  ormai riferimento nazionale per il settore agricolo, zootecnico e dell'alimentazione, partecipano oltre 450 aziende in rappresentanza di 2 mila 500 marchi.

"Agriumbria – ha aggiunto Cecchini - rappresenta inoltre un importante momento di confronto sui diversi temi che riguardano la zootecnia, l'innovazione, la ricerca,  la  biodiversita e tutti quegli aspetti a cui deve guardare una agricoltura moderna, che vuole  essere competitiva e di qualità".  Nell'affrontare le questioni legate all'attuazione del  Piano di sviluppo rurale per l'Umbria, Cecchini  ha detto che "siamo in un momento di snodo per quanto riguarda l'attuale settennato della programmazione comunitaria. In Umbria – ha aggiunto - abbiamo impegnato più del 60 per cento delle risorse disponibili per le annualità 2014-2020 ed abbiamo già pagato somme considerevoli. Con il Comitato di sorveglianza – ha proseguito  – stiamo seguendo l'andamento delle performance nelle diverse misure per far sì che negli ultimi due anni di programmazione si possa dar conto di tutte quelle aspettative che sono all'interno delle graduatorie".

Nell'augurare "in bocca al lupo a tutti coloro che hanno scelto Agriumbria come luogo di esposizione e di confronto", Cecchini  ha evidenziato come la manifestazione sia anche un luogo  scelto da tante famiglie che qui hanno la possibilità di ritrovarsi dentro ad una grande fiera che è anche una grande festa". Soffermandosi poi sulla società organizzatrice Umbriafiere , Cecchini ha sottolineato che si tratta di "una società a capitale pubblico che  ha i conti in ordine ed ogni anno organizza manifestazioni di elevata qualità, di cui Agriumbria  è  punto di eccellenza, dimostrando che quando ci sono persone competenti che si impegnano anche il  pubblico riesce ad ottenere ottimi risultati".  

L'assessore Cecchini ha poi visitato, presso il Padiglione 7 di Umbriafiere, lo stand della Regione Umbria dove quest'anno, accanto alle tradizionali forme di divulgazione, si può vivere un'esperienza visiva unica. E' infatti possibile conoscere il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 attraverso  l'oculus, uno strumento che consente un viaggio virtuale in alcune aziende umbre beneficiarie dei contributi europei.  Un racconto multimediale di passioni, di progetti realizzati e di sfide future per conoscere le opportunità offerte dal PSR dell'Umbria.

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