PERUGIA - "La Rsu aziendale del Comune di Castiglione del Lago è stata protagonista di una grave scorrettezza nei confronti di quelle che dovrebbero essere le “normali” relazioni sindacali. La suddetta Rsu ha infatti indetto un’assemblea generale di tutto il personale (per il giorno di martedì 27 settembre) convocando, per la stessa, solo i rappresentanti sindacali della Cgil, senza avvertire di questo gli stessi dipendenti che hanno poi preso parte ai lavori, pensando che si trattasse di una riunione unitaria". Si legge in un comunicato stampa.

“Si tratta – sottolineano Francesco Ciurnella, segretario territoriale Uil-Fpl e Massimiliano Speranzini segretario generale territoriale Fp-Cisl - di una grave scorrettezza, poiché la Rsu, in quanto tale, è per definizione una rappresentanza sindacale unitaria. Quindi, non invitando all’assemblea i rappresentanti di Uil e Cisl, tale Rsu ha compiuto una mossa che cozza contro i principi cardine del confronto democratico, cercando così di far passare tra i lavoratori un messaggio falso e distorto, che non tiene conto della pluralità sindacale.

Come Uil-Fpl e Fp Cisl,siamo per rapporti tra sigle il più trasparenti possibile, prima di tutto per garantire e tutelare al meglio i diritti dei lavoratori che hanno scelto di affidarci la difesa dei loro interessi. Ma simili comportamenti, purtroppo, vanno in senso del tutto opposto. Nel caso in cui la Rsu del Comune di Castiglione del Lago si renderà ancora protagonista di una simile condotta, adotteremo ogni misura necessaria per garantire la massima trasparenza ed equità nei confronti dei lavoratori e di tutte le sigle sindacali presenti in quell’Azienda”.

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