Con un investimento di 130 mila euro, lo stadio comunale Corrado Bernicchi sarà interessato da un intervento di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico che riqualificherà completamente l’impianto calcistico principale del capoluogo di Città di Castello. I lavori, che sono finanziati dallo Stato e sono già stati affidati alla ditta tifernate Cesaroni Srl, inizieranno nelle prossime settimane e riguarderanno i locali posti al di sotto della tribuna, che ospitano spogliatoi e sale adibite all’attività sportiva. Sulla base del progetto messo a disposizione da Polisport e redatto dagli ingegneri Cristiano Pecorari e Riccardo Rebiscini, saranno installate una pompa di calore monoblocco ad alta temperatura per la produzione di acqua calda sanitaria, con la predisposizione per l’installazione di quattro pannelli solari, e due pompe di calore aria-aria alle “testate” della tribuna, collegate a macchine interne per il riscaldamento e il raffreddamento dei locali spogliatoi. Sarà inoltre completata la recinzione sul quarto lato nell’area di installazione dei pannelli solari, al fine di renderla inaccessibile dallo spazio tribuna. “Dopo la stagione della riqualificazione del centro storico e delle scuole, che sta cambiando il volto della città e sta dando importanti risposte alle esigenze educative, culturali, sociali ed economiche della comunità, l’amministrazione comunale ha scelto di investire anche sull’impiantistica sportiva, che è un fiore all’occhiello della città”, affermano il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Lavori Pubblici e allo Sport Riccardo Carletti. “Accanto all’intervento strategico che riguarderà la piscina comunale, abbiamo pensato allo stadio Bernicchi, che è un punto di riferimento per l’attività calcistica del nostro territorio, ma anche per manifestazioni sportive ed eventi promossi dai cittadini”, sottolineano sindaco e assessore. “In un’epoca nella quale i costi di esercizio degli impianti sportivi rappresentano più di prima un tema rilevante nella programmazione delle scelte di governo – osservano Secondi e Carletti - l’efficientamento energetico degli spogliatoi e dei locali tecnici del complesso di viale Europa è una doverosa risposta, che coniuga bene il miglioramento dell’attività sportiva e il contenimento delle spese”.

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