di NB

PERUGIA - La riapertura del dibattimento, già prevista dalla Corte d'Appello, per il caso Meredith è destinata a tenere vivo il processo. Anche perchè sul banco dei testimoni sono chiamati nuovi personaggio per verificare altri teste che in primo grado, con le loro rivelazioni, sono stati fondamentali per la condanna. Tra questi tornerà - su volere dell'accusa - il senza fissa dimora Curatolo che aveva visto a suo dire la sera dell'omicidio "Amanda e Raffaele insieme in pizza Grimana sbirciare verso la casa di via della Pergola". Poco prima del raid omicida.

 

Saranno ascoltati anche i dirigente della sezione omicidi della squadra mobile di Perugia Monica Napoleoni e dell'ufficiale della polizia municipale Isabella Lucarelli che deporanno sugli autobus diretti alla discoteche e di altri pullman turistici nella stessa zona di via grimana che quella sera, a pochi metri dalla casa degli orrori, svolgevano la loro attività notturna.

 

Il processo è stato aggiornato   al 12 marzo prossimo per sentire i primi testimoni. Per le altre deposizioni sono state già fissate le udienze del 26 marzo e del 16 aprile. Poi, il 9 maggio, è previsto il deposito in cancelleria della perizia genetica affidata dal collegio e il 21 dello stesso mese saranno esaminati in aula i risultati.

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