Barbara Isidori

E’arrivato oggi a Pian di Massiano il primo acquisto del Perugia. Dalla Primavera della Juventus, infatti, si è aggregato alla rosa biancorossa Simone Di Dio. Il neo grifone è un giovanissimo difensore, capitano della squadra giovanile bianconera, classe 1992. Una promessa del calcio italiano. Così è stato definito da molti addetti ai lavori. Di Dio è arrivato a Perugia nell’ambito dell’affair Curti che prevede l’arrivo di 4 giovani in biancorosso da qui a giugno. Il primo è proprio Di Dio che resterà in prestito fino al 30 giugno. Il neo grifone oggi ha svolto regolare allenamento con il resto del gruppo e se saranno completate tutte le formalità legate al suo trasferimento sarà già convocabile per domenica.

E non sarebbe male. Visto che nell’ottica della delicatissima trasferta per Pagani il Grifo potrebbe accusare qualche emergenza per la propria difesa. Saranno, infatti, da verificare attentamente le condizioni fisiche di Adriano Russo alle prese di un piccolo infortunio rimediato nel match di domenica scorsa. Oggi il difensore perugino ha svolto lavoro differenziato e nei prossimi giorni si capirà se potrà essere utilizzato per la prossima gara. Per il resto è fermo ancora ai box anche Borghetti che non sarà tra gli abili e arruolabili a disposizione del tecnico. Difesa quindi che dovrà essere sistemata nel caso in cui Russo non dovesse farcela. Pupeschi e Mocarelli sono pronti all’uso avendo già in passato ricoperto il ruolo di centrali. Per il resto tutta la squadra è a disposizione del mister. Domani la truppa biancorossa sosterrà un’amichevole contro la Virtus Sangiustino, squadra che milita nel campionato di Promozione girone A. Appuntamento al Curi alle ore 15.00.

Un test per verificare le condizioni della squadra, cercare la giusta soluzione anti-Paganese. Una partita che potrebbe davvero dire tantissimo sul futuro del campionato del Perugia. Vincere significherebbe dare davvero un bello scossone al campionato e mettere in cassaforte una gran fetta di promozione in Prima Divisione. La squadra vuole un risultato importante e farà di tutto per averlo ma così farà anche la compagine campana. Le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista Fabio Orlando non lasciano spazio a molti dubbi. “Noi ci giocheremo la partita a viso aperto. Non abbiamo nulla da perdere ma solo da guadagnare visto che la seconda casella della classifica dista solo sei lunghezze. Contro il Perugia faremo di tutto per vincere”. Guerra (sportiva, chiaramente) dichiarata ed è ovvio che al “Torre” sarà davvero un match durissimo. Il Grifo per mantenere alta la concentrazione ha deciso di partire alla volta di Pagani con un giorno di anticipo. La partenza,infatti, è stata fissata per venerdì nel primo pomeriggio al termine dell’allenamento mattutino. Una decisione presa dalla società di comune accordo con la squadra e lo staff tecnico che in occasione di questa gara non vuole lasciare nulla al caso.

Intanto continuano anche movimenti societari. Ieri sera Moneti, e Damaschi insieme alla squadra e al resto dello staff sono stati a cena tutti insieme dopo la riunione svoltasi nel pomeriggio nel quartier generale di Pian di Massiano. Assente in serata Santopadre per impegni lavorativi ma presente nel pomeriggio. All’ordine del giorno mercato, questioni legate alle scadenze dei prossimi giorni e aspetti economici. Tutto tranquillo almeno per il momento. Gli argomenti hanno riguardato aspetti di ordinaria amministrazione.
 

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