Barbara Isidori

Nella sua carriera ha macinato la cifra di una novantina di gol giocando con indubbia qualità e capacità di lottare non da poco a cui ha aggiunto il piglio deciso di chi sa cosa vuole in campo. Un vero e proprio attaccante di razza. E poco importa se nelle ultime 5 stagioni al braccio portava la fascia di capitano della Ternana. Adesso è in biancorosso e Romano Tozzi Borsoi vuole fare la sua parte per la causa del Grifo. “Sono felicissimo di indossare questa maglia gloriosa e ho motivazioni a mille. Quando ho parlato con il presidente Damaschi e il ds Arcipreti ho capito subito la serietà della società e il progetto importante che volevano portare avanti. C’è voglia di fare bene e io spero e voglio dare il mio contributo. E’una delle scelte più importanti che ho fatto nella mia carriera” ha detto l’attaccante già al lavoro nel ritiro di Torgiano.

Passare dalla casacca rossoverde a quella biancorossa sicuramente avrà fatto un certo effetto. Passare dall’altra parte della barricata però per Tozzi Borsoi è stato un passo irrinunciabile. “Aver fatto una scelta come la mia innanzitutto vuol dire averci pensato tanto e bene” ha continuato “Da giocatore ho fatto la scelta migliore perché finalmente lavorerò in una società seria che ha tanta voglia di fare bene. Non avrei mai pensato dopo aver passato 5 anni a Terni di passare al Perugia ma al momento non potrei essere più contento”.

Il colpo più duro comunque è stato per i tifosi. Per quelli rossoverdi per il tradimento dell’ariete ternano e un po’ anche per quelli biancorossi, ancora divisi sul suo arrivo. “Io ho dato tutto me stesso alla Ternana e ai tifosi. Spero di poter fare altrettanto con quelli di Perugia. Io faccio il giocatore di professione e quando mi si è presentata quest’occasione ho pensato prima di tutto a me stesso e alla mia famiglia. Mi dispiace ma io non devo rendere conto a nessuno” ha detto il neo grifone “Fino a 3 giorni fa ero a disposizione della Ternana che se mi avesse voluto avrebbe potuto richiamarmi. Io ho dato la mia massima disponibilità aspettando una sua chiamata. Invece non mi ha cercato nessuno e quando è arrivata la chiamata del Perugia non ho potuto certo rifiutare”.

Ed evidentemente il richiamo di Perugia è stato ammaliante anche per lui. Neanche 48 ore, come ha confermato il presidente Damaschi, tra il contatto e la firma. “Per un giocatore la chiamata fatta da una società seria con un progetto importante a capo di una squadra gloriosa non ha uguali. Nel mio caso la fortuna ha voluto che questa arrivasse dal Perugia. Come avrei potuto dire di no?”.

Insomma l’esperienza di Tozzi Borsoi e il suo pallino del gol adesso sono a completa disposizione del Grifo. Un’arma in più per un’altra stagione che il Perugia intende vivere da protagonista. Da grande conoscitore della categoria quali sono, secondo Tozzi Borsoi, gli ingredienti giusti per fare bene? “Un grande entusiasmo della squadra, dei tifosi e della piazza in generale. Tanto carattere da parte dei giocatori e la voglia di vincere ogni singola partita lottando con tutte le proprie forze. Ecco così si può fare qualcosa di importante” ha detto l’attaccante del Grifo.

Tutte qualità che a lui sembrano non mancare. Un giocatore dal forte carattere e dal carisma marcato che già sta mettendo a disposizione della causa. Com’è stato il primo impatto con la realtà biancorossa? “Ho visto subito un bell’ambiente. Qui al ritiro si lavora bene, c’è massima serenità. Senza dubbio credo sia un buon inizio. Mi sono subito trovato bene con i compagni. Spero che questa clima rimanga per tutto l’anno anche nei momenti più difficili che inevitabilmente il campionato ci offrirà. Solo con questa tranquillità potremo fare grandi cose” ha concluso Tozzi Borsoi.
 

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