Barbara Isidori

 

Inutile negarlo. Mercoledì al “Liberati” non andrà in scena il classico derby tra Ternana e Perugia. Ma l’emozione sembra quasi essere la stessa. Si sente dalle parole dei tifosi, dalla loro voglia di essere vicino alla squadra nonostante mercoledì molti siamo impegnati con il lavoro. I ricordi in fondo sono li, chiusi nel cuore dei veri tifosi del Grifo. E basta poco per farli tornare prepotentemente alla memoria. Lo Sporting non sono esattamente i “cugini rossoverdi” ma tornare allo stadio “Liberati” fa quasi sembrare che mercoledì ci sarà un vero e proprio derby. Grifoni contro fere. Una serie infinita di battaglie sentite e partecipate. Memorie di un passato non tanto lontano che ancora fanno venire i brividi sulla pelle. Per chi era lì, per chi non c’era ma ha partecipato ai festeggiamenti dei dopo partita, per chi se l’è sentito solo raccontare, per chi ha pianto quando le cose non sono andate come voleva. Quell’emozione del pre gara, i preparativi settimane prima con il cuore in gola. Battaglie epiche per chi scendeva in campo e per chi tifava sugli spalti infuocati. Sensazioni uniche. Irripetibili e incancellabili.


Un derby che affonda le sue radici molto ma molto lontano. Perugia e Ternana si sono trovate di fronte per 86 volte. 44 le gare disputate a Perugia tra Santa Giuliana prima e Curi poi. 42 quelle giocate in trasferta dai biancorossi. 28 vittorie per parte e 30 pareggi.
Il primo derby ufficiale si disputa il 18 aprile 1926, in Terza Divisione, l'attuale terza serie, e vede il successo fuori casa degli "Umbri meridionali" per 3-1. La partita di ritorno si gioca il 9 maggio 1926 e questa volta sono i perugini ad avere la meglio. Questo è il primo ed ultimo derby che si può considerare provinciale: nel 1927 infatti verrà istituita la Provincia di Terni e da allora è nato praticamente il derby tra grifoni e fere. Nel 1931 si può parlare quindi del primo e vero derby. la partita fu vinta a tavolino dal Perugia Calcio per intemperanze dei tifosi ternani (sul campo era finita 2-2).

Questa fu l'ultima vittoria fuori casa in campionato dei biancorossi, che riusciranno nuovamente ad avere la meglio sui rossoverdi ben 73 anni dopo, il 1º novembre 2004 vincendo al Liberati per 0-2. Qualche pareggio in questo lunghissimo tempo ma nulla di più. Anzi a volte sono maturate sconfitte davvero pesanti come quella in era gaucciana della stagione 1991/1992. D’Ermilio mise in porta un pallone di cui voleva liberarsi e che invece regalò la vittoria alla Ternana. Una partita indelebile e che i tifosi del Perugia di sicuro hanno fatto di tutto per mettere nel dimenticatoio.

Il Grifo riuscì a vendicarsi ben 12 anni dopo nella storica trasferta al “Liberati” nella stagione 2004/2005. Era serie B per entrambe le squadre. Al comando del Perugia c’era il sergente di ferro mister Colantuono. Si giocava alle 20.30. In notturna. Con le luci che rendevano ancora più suggestiva l’emozione della partita degli oltre 4000 tifosi arrivati da Perugia. Dal pomeriggio una lunga carovana di pullman aveva invaso la città dell’acciaio. Era LA PARTITA. Quella per cui la sera prima molti non avevano dormito. Bisognava vincere. E i grifoni in campo seppero ripagare l’entusiasmo dei loro sostenitori che gremivano lo stadio rossoverde. Ferreira Pinto prima e Jeroslav Sedivec poi misero la firma sulla vittoria del Grifo. Come dimenticare l’esultanza dei tifosi, Ravanelli che sotto la curva batteva la mano sul grifo tatuato sul corpo…brividi e quasi lacrime agli occhi al pensiero di quella gioia stupenda.


Al Curi fu ancora festa. I padroni di casa seppero mettere a tacere tutti rimandando a casa la Ternana per 4-0. Doppietta di Ferreira Pinto, Del Vecchio e Sedivec. Una nuova festa. Indicibile la felicità.
Poi le cose cambiarono per tutti. Quell’anno il Perugia dovette fare i conti con il fallimento di Gaucci e l’incubo della Prima Divisione. Il derby tornò solo nel campionato 2006/2007. Al Curi i grifoni si imposero per 2-1 grazie alle reti di Mandorlini e Bernini. Al ritorno al Liberati, si giocò a porte chiuse per evitare scontri tra tifosi,vinsero i padroni di casa per 2-1 con i gol di Tozzi Borsoi e Zamperini. Un derby esterno finito davvero male per il Perugia. Così come tutta la stagione. Un anno nero e non proprio felice.


L’ultimo derby giocato al Liberati è stato quello del campionato 2008/2009. Ci pensò Aniello Cutolo a siglare l’ultimo successo del Perugia. I tifosi che non poterono partecipare alla partita fecero festa al ritorno della squadra al Curi. Cori e festa. E chi si sarebbe immaginato che sarebbe stato l’ultimo. Almeno per il momento.
Il ritorno al Curi non fece né vincitori né vinti. Un derby sbiadito. Ancora a divieto di accesso per i ternani. 0-0.
Ricordi più o meno forti, più o meno belli. Emozionanti in ogni caso. E in attesa del prossimo la testa va a mercoledì. Il palcoscenico è lo stesso di tante battaglie la squadra no. Ma forse sognare anche quest anno non farà male a nessuno.
 

Condividi