Barbara Isidori

 

Altro giro altra corsa per gli uomini di mister Battistini. Domenica in agenda c’è un nuovo impegno importante per i grifoni. In trasferta affronteranno lo Scandicci in una gara, guarda caso, tutta da vincere. Impossibile tirare il fiato in casa biancorossa. Servono sempre i tre punti al Grifo per continuare spedito il proprio cammino.

E rispetto a mercoledì scorso, quando al Curi è arrivato il Sansepolcro, stavolta per il Perugia sembrerebbe tutto più semplice. Lo Scandicci veleggia più o meno a metà classifica con 21 punti nel carniere e uno score casalingo di 14 punti. Un avversario non troppo temibile ma comunque da rispettare al massimo e da affrontare con il solito piglio combattivo. Anche perché stavolta il Grifo potrebbe avere l’occasione d’oro di rosicchiare qualche punto alle sue dirette concorrenti Todi e Castel Rigone, impegnate in match un po’ più in salita.

Gli uomini di patron Cucinelli, infatti, se la vedranno in trasferta contro il Group Castello, squadra coriacea e colpire a morte. Il Todi invece farà visita al Flaminia Civita Castellana e di fronte un avversario che in casa sa davvero concedere poco. Insomma stavolta la vittoria per i grifoni sembra davvero un imperativo categorico.

Da parte sua il Perugia detiene ancora il miglior rendimento esterno di tutto il girone avendo conquistato la bellezza di 21 punti lontano dalle mura amiche, grazie a 7 vittorie, un pareggio nella prima giornata della stagione contro il Sansepolcro e una sconfitta maturata contro il Castel Rigone. Alla, quasi, imbattibilità esterna il Grifo vanta anche la migliore difesa formato trasferta. Sono solo 5 le reti incassate dalla retroguardia biancorossa. Insomma il Perugia fuori casa ha numeri con il botto. Numeri che bisognerà confermare domenica.

Intanto per farlo oggi i grifoni hanno ripreso a lavorare sul campo. Unico assente della truppa Frediani, non ancora al meglio dopo l’influenza, che si è allenato in palestra. Migliora a vista d’occhio Cacioli che ha lavorato con il resto dei compagni e che dalla prossima gara sarà abile e arruolabile.

Per il resto i “papabili” hanno fatto le prove anti-Scandicci. Nuovo modulo, nuovi uomini? Qualcosa oggi è sembrato di intravedere e gli “urlacci” del tecnico Battistini in direzione dei suoi ragazzi lasciano presagire che potrebbe esserci qualche cambiamento. A partire dal fronte offensivo dove troveranno spazio Corallo e Bartolini. Una coppia che Battistini sembra intenzionato a schierare per dare maggiore concretezza al reparto avanzato. Proprio lì dove sono cadute le maggiori critiche al tecnico.

Dietro spazio a Rampi,Benedetti, Mocarelli e Placentino con gli esterni pronti a salire e dare una mano corposa ai due attaccanti. Questo significherebbe l’esclusione di Borgese pronto ad alzarsi in ogni momento dalla panchina. Questa per lo meno è sembrata la soluzione provata oggi durante la seduta. Così come l’alternativa che vedrebbe Borgese al posto di Benedetti con Rampi e Mocarelli in mezzo e Placentino a supporto dei bomber.

In difesa mancherà ancora capitan Goretti che dovrà scontare il suo turno di squalifica. Al suo posto Taccucci che agirà con D’Ambrosio in mezzo alla linea mentre sugli esterni ci saranno Pupeschi a destra e Zanchi a sinistra. Riommi invece sarà riconfermato tra i pali.

Prove insomma che il tecnico confermerà nella rifinitura in programma domani mattina.
 

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