La Carta di Solfagnano rappresenta un traguardo fondamentale verso una reale inclusione sociale, richiamando con forza i principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e l’importante motto del “Nulla su di Noi senza di Noi”. Questa iniziativa segna un momento cruciale per il nostro Paese, che, attraverso la voce di Anffas e del movimento associativo, ha dimostrato come l’Italia sia un faro di speranza e di buone pratiche in materia di inclusione.

I temi trattati nella Carta di Solfagnano, tra cui l’accessibilità, il diritto a una vita indipendente, l’occupazione dignitosa, l’accesso a attività sportive e culturali e la promozione di servizi comunitari adeguati, sono prioritari e devono rimanere al centro dell’agenda politica non solo in Italia, ma in tutto il contesto internazionale. L’inclusione delle persone con disabilità deve diventare un impegno costante e condiviso, come evidenziato nei recenti incontri del G7.

“Il G7 ha rappresentato un momento di svolta, con un contributo attivo del movimento associativo. In qualità di Presidente di Anffas Per Loro e Coordinatrice Regionale di Anffas in Umbria, sono orgogliosa di constatare che il nostro Paese ha mostrato di avere passi avanti significativi rispetto ad altri”, commenta Moira Paggi. È fondamentale che gli impegni assunti nella Carta di Solfagnano non restino solo promesse, ma sitraducano in azioni concrete che possano garantire diritti e pari opportunità per tutti. La nostra responsabilità è di non fermarci, ma di continuare a lavorare con convinzione e determinazione per costruire una società più inclusiva e giusta. Solo tramite una sinergia tra le istituzioni e le associazioni possiamo dare vita a politiche realmente efficaci, capaci di abbattere stigmi e pregiudizi e di rilanciare le economie dei nostri Paesi, senza lasciare indietro nessuno.

Desideriamo sottolineare con forza che questo documento non deve rimanere un semplice insieme di promesse. È essenziale che ogni impegno qui espresso si traduca in azioni tangibili e risultati misurabili. Dobbiamo assicurarci che le nostre dichiarazioni siano accompagnate da passi concreti che dimostrino la nostra determinazione a raggiungere gli obiettivi prefissati.

In questo senso, è cruciale stabilire un piano d'azione dettagliato che delinei le responsabilità e le scadenze, affinché ogni membro sappia esattamente cosa fare e quando. Non possiamo permetterci che questa iniziativa perda slancio o venga relegata a semplici parole. La nostra integrazione, il nostro impegno e i nostri sforzi devono emergere in ogni fase del processo, differenziandoci nettamente da approcci passati che talvolta hanno fallito nel tradurre l'ambizione in realtà.

Questo è il nostro momento per brillare, per dimostrare che siamo pronti a fare la differenza. Ogni azione, per quanto piccola, contribuirà a costruire un futuro più forte e coeso. Facciamo in modo che i nostri sforzi siano continuamente monitorati e che ogni traguardo, sia esso grande o piccolo, venga celebrato e analizzato per garantire progressi costanti.

Moira Paggi  Presidente di Anffas Per Loro  Coordinatrice Regionale di Anffas in Umbria

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