TERNI - Calano dell'1,7% i reati denunciati ai carabinieri in provincia di Terni, con una percentuale di quelli scoperti pari a circa il 25%, al di sopra della media nazionale: e' quanto emerge dal bilancio dell'attivita' dei militari degli ultimi 12 mesi, illustrato questo pomeriggio dal comandante provinciale, Pierluigi Felli, in occasione del bicentenario della fondazione dell'Arma.

Alla cerimonia, che si e' svolta al comando di via Radice, hanno preso parte anche la vicepresidente della Camera, Marina Sereni, e il sottosegretario agli Interni, Gianpiero Bocci.

In base ai dati diffusi oggi, complessivamente sono state 94 le persone arrestate e 1.386 quelle denunciate dai carabinieri, che hanno proceduto per oltre il 70% dei reati che si sono verificati in provincia.

"E' questo un dato che attesta il ruolo insostituibile rivestito dalle stazioni carabinieri - ha detto Felli - che rappresentano autentici simboli di vicinanza dello Stato ai cittadini e punto di riferimento delle comunita'".

Nello specifico, per quanto riguarda i reati predatori, si registra la diminuzione dei furti, calati del 7,3%, cosi' come delle rapine, calate di oltre il 43%. Nell'ambito della violenza di genere e dello stalking sono stati invece eseguiti 16 provvedimenti, tra arresti e altre misure cautelari, e sono state denunciate 24 persone. La lotta al traffico degli stupefacenti ha visto l'aumento di oltre il 100% degli arresti, con oltre 10 chili di stupefacenti sequestrati. Nello stesso settore sono state 59 le persone denunciate e 102 quelle segnalate all'autorita' amministrativa. 

Nell'ultimo anno, in totale, sono stati eseguiti quasi 23.400 servizi perlustrativi, con l'identificazione di piu' di 86 mila persone ed il controllo di oltre 74 mila mezzi. In aumento dell'1,6% (1.543) gli interventi di soccorso in  tutta la provincia. Secondo Felli il bilancio e' da considerarsi "complessivamente positivo".

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