PERUGIA - La notte di Capodanno saranno 60 i tecnici reperibili che gestiranno gli 26.258 km di linee elettriche di media e bassa tensione, i 35 impianti primari e le 8.891 cabine secondarie che compongono il sistema elettrico dell'Umbria. Lo comunica Enel Infrastrutture e Reti, che ha predisposto il Piano di sicurezza per monitorare costantemente il corretto funzionamento della rete elettrica umbra. A coordinare i tecnici sara' il Centro operativo di Perugia che opera con un elevato livello tecnologico, individuando in tempo reale l'eventuale guasto e, grazie al localizzatore satellitare installato sui mezzi geolocalizzati, anche la "squadra" piu' vicina per l'intervento. "Un'eccellenza operativa - prosegue la nota - che ha permesso ad Enel di conseguire in Umbria un ottimo risultato in termini di interruzioni medie per utente, che nel 2010 si e' attestato sui 30,6 minuti migliorando ulteriormente i gia' positivi standard degli anni precedenti". "Enel Infrastrutture e Reti - dichiara Gianluigi Fioriti, responsabile Centro Italia Enel Infrastrutture e Reti - lavora su livelli di eccellenza tecnologica per garantire la massima continuita' del servizio elettrico in tutta l'Umbria. In particolar modo, per la notte di Capodanno abbiamo organizzato un presidio che ci vedra' pronti sia nella fase di controllo che in quella di eventuale intervento in qualsiasi zona della regione, a partire dalle piu' isolate. E' questo il nostro modo di augurare un felice 2011 a tutti i cittadini umbri".
 

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