"Definire la trasformazione in Srl unipersonale della società consortile Intercam, un pezzo determinante e imprescindibile per assicurare l’operatività della Camera di commercio dell’Umbria”. È quanto chiedono in una nota la Filcams Cgil di Perugia e quella di Terni, che sottolineano come Intercam, nata come società in house per fornire servizi operativi di supporto nelle sedi camerali di Perugia e Terni, nel corso degli anni sia progredita notevolmente per il livello di competenze, professionalità e know-how del personale, e oggi risulti essenziale per la Camera di Commercio dell'Umbria nelle nuove funzioni e negli ambiti più innovativi. 
“Dopo le recenti nomine della vice presidenza della Camera di Commercio e quelle CdA e del presidente dell’azienda speciale Promocamera, che dovrà riposizionarsi per il suo rinnovato ruolo a livello regionale, per completare la governance del sistema camerale rimane ancora questo passaggio chiave - afferma il sindacato - La società consortile ha 28 dipendenti che lavorano nelle sedi di Perugia e Terni che incidono notevolmente sul livello complessivo dei servizi offerti dal sistema camerale e questo si accentuerà ancor più tenuto conto che i dipendenti camerali diretti, con gli ulteriori pensionamenti, scenderanno sotto le 80 unità".
"Il Sindacato seguirà attentamente ed è pronto a dare il proprio contributo nelle prossime fasi che riguarderanno la riorganizzazione di Intercam, con l’obiettivo di  assicurare che si creino le condizioni di lavoro per garantire la stabilità e il giusto riconoscimento delle professionalità del personale”, conclude la Filcams Cgil.
 

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