Barbara Isidori

PERUGIA - Il Perugia conquista la finale di Coppa Italia battendo ai rigori il Pontisola. Un altro obiettivo conquistato dalla truppa di mister Battistini. Nonostante una partita giocata non al massimo della condizione mentale i grifoni sono riusciti a superare anche lo scoglio Pontisola passando per la lotteria dei calci di rigore e ribaltando l'1-0 messo a segno dalla truppa di Cesana.


Forti dell’1-0 rimediato in casa del Pontisola grazie alla realizzazione di Mocarelli nella partita di andata della semifinale di Coppa i biancorossi iniziano la partita schierandosi con quelle che erano le indicazioni della vigilia. 4-3-1-2 con Ripa che torna tra i pali, Radi, Taccucci, D’Ambrosio e Zanchi in difesa, Mocarelli, Borgese e Serrotti in mediana e Fiordiani dietro l’inedita coppia offensiva composta da Marri e Rocchi. Una formazione quasi obbligata viste le defezioni importanti di Bartolini, Corallo e Rampi fuori per infortunio, Benedetti non al meglio della condizione e qualche forza da risparmiare in vista del campionato con la difficile partita di domenica contro la Pontevecchio.


Dopo l’inno di Mameli suonato dalla Filarmonica di Pila si inizia. Fin dai primi minuti di gioco però i padroni di casa fanno una grande fatica a carburare. L’approccio alla partita non sembra davvero dei migliori nonostante in settimana la società di Pian di Massiano e la squadra avessero più volte ripetuto di quanto tenessero a trovare un posto per la finale. Non la stessa cosa per il Pontisola che nonostante le assenze pesanti di Mussi e Salandra ha dato prova di grande carattere disputando una partita davvero all’altezza della situazione.
Il Grifo prova a costruire qualcosa ma sembra tutto cadere nel vuoto. Tra i biancorossi sembra mancare davvero la consapevolezza nei propri mezzi e la concentrazione giusta per affrontare al meglio la partita. Dopo i primi minuti che scorrono via senza tanti sussulti all’8’pt Marri serve Serrotti da buona posizione che centralmente si accentra in area e spara la conclusione. La sfera però finisce alta sopra la traversa. Occasione sprecata.


Il Pontisola è bravo subito a rispondere. Lillo mette la palla al centro dell’area perugina, Ripa respinge ma Sonzogni da pochi passi prova la conclusione che però scheggia il palo. Il Grifo raccoglie le idee e tenta di chiudere velocemente la partita. Le cose però sembrano davvero non andare per il verso giusto. Al 17’pt Zanchi mette per Marri, Serrotti recupera palla sulla destra e prova il tiro. La palla però vola alle stelle. Il Grifo continua a spingere sul piede del gas. Al 19’pt Mocarelli sventaglia la palla per Rocchi, palla che viene servita a Marri che dal limite dell’area fa partire un rasoterra che fa la barba al palo.


Tante occasioni ma nessuna che vada a buon fine. Bisognerebbe inventarsi qualcosa ma il Grifo sembra oggi non trovare mai il bandolo della matassa. A trovarlo ci pensa il Pontisola. O meglio ci pensa il Perugia facendo praticamente quasi autogol. Al 32’pt Sonzogni entra in area, Zanchi prova a fermare palla e invece serve praticamente la palla a Risi che sfiora di testa e gonfia il sacco. Svarione delle difesa perugina che mette in evidenza il forte sbandamento dei padroni di casa incapaci di creare panico nella metà campo avversaria.
Prima di andare negli spogliatoi il Pontisola ne approfitta per fare un’altra incursione pericolosa nell’area perugina. Contropiede veloce, palla da Capelli dalla sinistra per Risi che sventaglia sul lato opposto per Lillo che sferra un destro potente. Tocca a Ripa fare gli straordinari e fermare tutto.
Con questo brivido si chiude il primo tempo della gara. Si va negli spogliatoi con il Grifo che dovrà tornare in campo inventandosi qualcosa di nuovo.


Nella ripresa le cose sembrano non cambiare troppo rispetto al primo tempo. Il Grifo costruisce qualcosa ma fa davvero troppa fatica a costruire qualcosa. Al 9’st i grifoni sono tutti in avanti e dopo un continuo batti e ribatti in area nessuno dei giocatori riesce ad insaccare in rete. La porta del Pontisola sembra davvero maledetta per il Perugia. Al 9’st il tecnico Battistini opta per il primo cambio della partita. Via Rocchi dal campo, al suo posto entra Mariani. La gara diventa davvero noiosa e il Grifo continua a fare una fatica immane a gestire la manovra nonostante il forte incitamento del pubblico.

Al 13’st per il Perugia entra Placentino al posto di Serrotti con il dichiarato intento di creare scompiglio nella metà campo avversaria. Cosa che però non sembra riuscire alla truppa perugina. Al 19’st ci prova anche Mariani con un tiro dalla distanza che però, anche se di poco, non centra lo specchio della porta. Un minuto più tardi tocca a Marri. L’attaccante perugino recupera una palla in area, stoppa, si gira ma la palla si infrange sul palo. Ancora tutto da rifare per i padroni di casa che continuano a faticare nel trovare il bandolo della matassa un po’ in tutti i reparti della squadra. Difesa poco precisa, centrocampo che fatica a costruire e attacco che mai riesce ad essere davvero pericoloso. Insomma una giornata davvero no per i grifoni forse scesi in campo con una certa supponenza nel credere che il Pontisola oggi avrebbe ceduto facilmente ai padroni di casa.


Sul rettangolo verde le squadre continuano a darsi battaglia ma il Grifo è in netta confusione e assolutamente incapace di arrivare vicino alla porta avversaria con un’azione degna del nome. Da parte sua la formazione di mister Cesana si dimostra sempre più arcigna e scorbutica. Un vero e proprio brutto cliente con cui avere a che fare. Di sicuro però il Perugia dal primo minuto in avanti avrebbe potuto fare molto ma molto di più.
Non bastano neanche i 5 minuti di recupero al Perugia per raddrizzare una partita storta e mettere in cassaforte la finale che è passata per i tiri di rigore che hanno dato ragione proprio ai biancorossi grazie a D’Ambrosio, Zanchi, Placentino, Marri e Fiordiani.


Insomma il Perugia dopo aver disputato una partita per niente all’altezza della situazione e della capacità della squadra riesce a trovare comunque la finale. E va bene così nonostante tutto. Oggi effettivamente da salvare c’è solo il risultato.


PERUGIA: Ripa, Radi, Zanchi, Mocarelli, Taccucci, D’Ambrosio, Serrotti, Fiordiani, Rocchi, Borgese, Marri. A disp: Riommi, Pupeschi, Cacioli, Luchini, Placentino, Mariani, Frediani. All: Pierfrancesco Battistini
PONTISOLA: Nodari, Leoni, Paganelli, Di Placido, De Nardin, Longo, Risi, Ruggeri, Sonzogni, Capelli, Lillo. A disp: Saini, Aiello, Passoni, Andreoni, Concina, Tremolada, Mazzoleni. All: Fabrizio Cesena
ARBITRO. Sig. Edoardo Paolini di Ascoli Piceno
ASSISTENTI: Cecconi di Empoli-Di Lorenzo di Prato
MARCATORI: Risi
NOTE: terreno pesante per la pioggia. Ammoniti: Risi, De Nardin. Angoli: 7 a 2 per il Perugia. Recupero:0’pt, 5’st
 

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