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Esclusiva TLP 7 dicembre 2011

Se ne parla ormai da settimane, adesso non ci sono più dubbi. Il difensore, classe '95, Niccolò Curti è destinato ad approdare in una grande squadra. Dopo essere stato seguito da Napoli, Inter e Palermo, ora è vicinissimo alla Roma. Secondo le ultime indiscrezioni raccolte da TuttoLegaPro.com, il diesse giallorosso Walter Sabatini ha già trovato un accordo di massima con l'entourage del giocatore e per gennaio è prevista la fumata bianca anche con il Perugia.

Il talento dei grifoni resterà in maglia perugina sino a giugno per poi fare il grande salto nella capitale. Soluzione che, anche secondo il nostro modesto parere, sarebbe la migliore sia per il giocatore, sia per la Società. Il ragazzo avrebbe modo di maturare qualche altra esperienza in Lega Pro, mentre la Società non dovrebbe cercare un suo sostituto per rimpolpare la rosa dei centrali e dei sottoquota.

Secondo radio mercato, in uscita potrebbero esserci alcuni giovani fin qui poco o quasi mai impiegati; un quotidiano locale, oggi, indicava nei vari Padovani, Giuliacci, Gucci, Sansotta e lo stesso Curti i possibili candidati a cambiar casacca nel prossimo gennaio. Movimenti, definiti minori, che il DS Arcipreti non esclude, a fronte dei quali ci potrebbe essere un aggiustamento nei ruoli per ciò che concerne gli stessi sottoquota.

È evidente che la politica dei giovani è opportuna e interessante in prospettiva futura, ma è altrettanto vero che non dovendo fallire l'obiettivo promozione, tra i partenti non troveremo, tanto per dire, i "veci" Mocarelli, Bueno o Carloto, in grado di garantire affidabilità e prestazioni di livello, ma quei ragazzi che, spesso, fanno panchina o peggio ancora tribuna. Resteranno quelli che giocano sempre o quasi, ovvero: i due portieri, Pupeschi, Moscati, Moneti e Zanchi, che fanno minutaggio in funzione "contributi".

A proposito di contributi, questi sembrerebbero destinati a lievitare, stando a quanto affermato dalla Società, per un probabile incremento del fondo destinato al progetto e per l'esclusione di molte squadre non in regola dal punto di vista amministrativo. Possibile, anzi molto probabile, che la Società si orienti su fuoriquota di qualità da poter impiegare sulla fascia sinistra, zona del campo nella quale, se si esclude Zanchi, Battistini non ha sinistri naturali da poter schierare.

Domani "occhio" al Lamezia e "orecchio" alle radioline in attesa di qualche buona notizia anche dagli altri campi. Le sorprese in Lega Pro non mancano mai, ed il Grifo ne sa qualcosa.
 

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