Barbara Isidori

E’un Gubbio ammazza grandi. Dopo essere stata l’unica squadra capace di fermare il Torino i ragazzi di mister Simoni si fanno beffe anche del Padova. Grande vittoria della squadra rossoblù che combatte per tutta la gara e grazie ad una rete di Giaffredi porta via una vittoria dopo 5 sconfitte consecutive.
Grande prova insomma dei padroni di casa che conquistano un successo importante per la classifica ma anche per il morale. Tutta la squadra oggi ha davvero dimostrato che può e deve fare molto di più. Il regalo più bello per i tifosi ai piedi dell'albero di Natale acceso sul monte Igino.


Il match inizia forte. Qualche sortita per parte e poi all’11'pt Marcolini batte una punizione dai 25 metri. Tiro diretto in porta, salva tutto Donnarumma.
Passano appena due minuti e il Padova ci prova ancora. Azione insistita della squadra biancoscudata, al limite recupera palla Italiano che spara un missile che l'estremo difensore eugubino è costretto a parare facendo gli straordinari.
Al 16'pt però tocca al Gubbio. Gaffriedi si libera dalla morsa di Schiavo e in area tenta la conclusione. Ottima posizione a due passi da Pelizzoli però manda di un soffio fuori. Chance sfumata per i padroni di casa. Sul rovesciamento di fronte arriva la vendetta del Padova. Incornata di Ruopolo a due passi da Donnarumma. Ed è proprio lui il protagonista di una grandissima parata che, almeno per il momento, salva capra e cavoli.


Partita che si infiamma con le due squadre che si pungono a vicenda. Il Padova scalda i motori ma il Gubbio sa difendere bene con grinta e caparbietà da vendere. I ragazzi di Dal Canto mettono alla corde i padroni di casa. Al 27'pt un altro miracolo di Donnarumma. Cacia si incunea in area, a due passi dalla porta prova la conclusione ma super Donanrumma c'è. Parata senza trattenere e sfera che sfila di un soffio oltre la linea di porta. Il Padova però non smette di suonare le percussioni. Angolo, palla nel cuore dell'area, incornata di Cacia ma sulla linea di porta c'è Sandreani che sventa il pericolo. Gubbio blindato con nessuna voglia di mollare.


Il Gubbio da parte sua risponde colpo su colpo. Al 32'pt Mario Rui diagonale pericoloso che di pochissimo termina fuori. La partita è sempre più vibrante e ricca di emozioni. Le due contendenti sul rettangolo verde del Barbetti si rispondono colpo su colpo cercando in continuazione la chance giusta per mettere al tappeto l'altra. Al Barbetti inizia a piovere copiosamente ma nè Padova nè Gubbio sembrano intenzionate a calare i ritmi. Si continua a lottare senza pietà con il Gubbio che inizia a premere ancora di più tentando l'assalto finale ai padovani. Al 42'pt passaggio filtrante di Sandreani per Gaffriedi che in area sferra un diagonale che non trova lo specchio della porta. Ma un minuto dopo Graffiedi ci riprova. Buco della difesa biancoscudata, l'attaccante rossosblù si invola verso l'area, incanta Pelizzoli e mette in rete. Gubbio in vantaggio. Padova tramortito e incapace quasi di reagire. Dopo due minuti di recupero e una pioggia sempre più battente il Gubbio cerca il raddoppio. Almici ruba palla, si accentra e prova la conclusione ma Pelizzoli ci mette una pezza e salva tutto. Padova completamente in bambola e Gubbio sempre più vivace. Si fa così verso la ripresa.


Ad inizio di secondo tempo il copione sembra essere lo stesso con il Gubbio che insiste provando a chiudere i conti con la formazione biancorossa. Manovra che però è sempre più difficoltosa per la pioggia che cade copiosa sullo stadio eugubino. La truppa di Dal Canto le prova tutte cercando il varco giusto per riportare la situazione in parità. Al 12'st arrivano anche le prime forze fresche dalla panchina. Via Osuji e dentro Lazarevic. Al 13'st l'arbitro annulla una rete al Padova ad opera di Schiavi per fallo in attacco.
Il Gubbio però non si intimorisce e va vicinissimo al 2-0 al 18'st. Graffiedi in area inganna la difesa sferra il tiro ma la sua conclusione incoccia sulla traversa. Raddoppio sfumato di un nonnulla per i padroni di casa bravi a chiudere ogni varco e a ripartire quando la manovra lo consente. Tanto che al 21'st Almici recupera la sfera e dai 20 metri tenta la conclusione che vola alta sopra il legno.


Dal Canto le prova tutte. Altro cambio. Via dal campo Marcolini al suo posto tocca a Cutolo. Ma non basta perchè il Gubbio è sempre pericolosissimo quando scende in area nemica. Al 25'st angolo battuto da Gaffriedi, palla in mezzo Cottafava ribadisce ma Pelizzoli para senza trattenere. Sulla ribattuta va Sandreani dalla distanza ma Pelizzoli c'è. Al 28'st contropiede micidiale dei padroni di casa. Padova scoperta, Buchel arriva a ridosso dell'area, sfera a Graffiedi che però Pelizzoli mette in cassaforte.
Alla mezz'ora cambio anche dalla panchina dove siede Simoni. Tocca a Raggio Garibaldi rilevare il posto di Buchel. Gubbio mai domo. Al 31'pt ci riprova ancora Graffiedi che di un soffio manca l'appuntamento con il raddoppio. Al limite dialogo tra l'attaccante rossoblù e Boisfer. Gaffriedi di accentra prova la girata ma Pelizzoli fa gli straordinari, smanaccia e nega la gioia della doppietta al numero 18 rossoblù.


Il Gubbio gioca con piglio e determinazione e dimostra ogni giro di lancette di avere le carte in regola per meritarsi la vittoria. Al 39'st il Padova però si conquista la possibilità di volare sull'1-1. Pallone in area in posizione centrale per Cutolo che manda però di poco alto sopra la traversa. Il Padova prova l'assalto finale ma il Gubbio resiste provando a smorzare ogni azione degli avversari. Al 43'st Simoni decide anche per la terza sostituzione. Entra Gerbo al posto di Bazzoffia. Sui titoli di coda della gara Italiano si incarica di una punizione dai 30 metri, palla che filtra ma Donnarumma la vede tra la selva di gambe e ferma tutto. Ed è proprio lui il protagonista indiscusso del finale. Bravissimo a fermare le ultime occasioni del Padova e a far terminare la gara con la vittoria dei suoi.
Grandissima vittoria del Gubbio che resiste e tiene duro per tutta la partita con tutta la determinazione possibile dimostrando ampiamente di meritarsi a vittoria contro un avversario di grande caratura nonostante oggi al Barbetti non abbia dimostrato tutta la sua forza. E allora adesso forza. Altri tre punti prima della sosta di Natale.
 

GUBBIO: Donnarumma, Mario Rui, Boisfer, Sandreani, Benedetti, Graffiedi (29'st Raggio Garibaldi), Bazzoffia (42' st Gerbo), Caracciolo (31'pt Bartolucci), Almici, Buchel, Cottafava. All: Simoni

PADOVA: Pelizzoli, Donati, Schiavi, Trevisan, Renzetti; Bovo, Italiano, Osuji (12'st Lazarevic); Marcolini (21'st Cutolo); Cacia (30'st Hallenius), Ruopolo. All: Dal Canto

Arbitro: Velotto di Grosseto

Ammoniti: Caracciolo, Buchel, Italiano, Trevisan, Sandreani, Graffiedi

Note: Spettatori 3225 di cui 150 da Padova. Angoli: 5 a 16 per il Padova

Reti: 42'pt Graffiedi
 

 

Condividi