PERUGIA – E’ la prima riconferma del gruppo della Gadtch 2000 Perugia, è colui che ha guidato il gruppo nella grande cavalcata dello scorso anno, quando con la fascia da capitano al braccio ha prima alzato al cielo la Coppa Umbria e poi, con i suoi gesti atletici ha consacrato la compagine perugina regina della serie C1. E’ Mirco Fiorucci, tra i migliori portieri della nostra regione, che per un altro campionato difenderà i pali della Gadtch, per lui è un ritorno in serie B…  “Quella passata – racconta il portierone – è stata una stagione ricca di emozioni, per me sono stati i primi trofei alzati al cielo con la fascia da capitano al braccio. Poter alzare la Coppa Umbria per primo è stato fantastico, anche se l’avevo già vinta altre volte, ma non da capitano. Ogni vittoria ha la sua soddisfazione, e porta con se il suo carico di ricordi positivi, in fondo non è mai facile vincere, anche se si parte da favoriti, anche nella stagione passata abbiamo lottato tutti i match, e la Free Time ci ha reso la vita difficile fino alla fine”.

Per la Gadtch sarà la prima volta in assoluto in serie B…

“Ci aspetta sicuramente un campionato difficile, la società è alla sua prima esperienza e dalla C1 alla B cambia davvero tutto, spesso si pensa che c’è solo una categoria di differenza, invece il salto è davvero grande, dall’organizzazione fuori dal campo alle gare, sembra quasi un altro sport. Il nostro girone, con le emiliane, le romagnole e le marchigiane, alla fine è stato un buon girone, ci sarebbe potuto capitare di peggio, ma ciò non deve far intendere che il campionato sarà di basso livello, ci saranno tantissime squadre che saranno dei veri ossi dure, da chi si è salvato all’ultima giornata lo scorso anno, a chi è stato ripescato, saranno tutte partite difficili”.

Ci sarà poi la novità della Coppa Italia, che avrà inizio a fine settembre e che vede la Gadtch inserita nel Triangolare 2 del girone D, ed opposta al Buldog Lucrezia ed al Corinaldo, con esordio casalingo al PalaPellini contro il Lucrezia il 30 settembre…

“E’ una bella novità -   commenta Fiorucci – prima il meccanismo si innescava da metà campionato in poi, invece giocare qualche partita in più contro squadre che poi affronteremo in campionato può essere un buon banco di prova per tutta la società e la squadra. Sicuramente non saranno gare facili, anche se non conosco gli avversari, ma in un girone a 3, sicuramente ci sono maggiori possibilità di passare il turno”.

 

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