PERUGIA - "L'attuale calendario venatorio dell'Umbria ha prodotto un risultato mai prima d'ora realizzato: ha scontentato e compattato tutte le associazioni venatorie dell'Umbria". Cosi' il consigliere regionale Maria Rosi (Pdl) secondo la quale non e' possibile che "si continui a prendere in giro questa categoria di cittadini facendo false promesse o fingendo di ascoltare in audizioni infinite per poi arrivare, alla fine del processo, a prendere decisioni che non tengono assolutamente conto delle esigenze reali".

Rosi sottolinea che la categoria dei cacciatori paga una tassa annua per esercitare questo sport "e non e' corretto, quindi, ridurgli l'attivita' in soli pochi mesi. Quello della caccia - aggiunge - e' uno sport antico, radicato nella tradizione storica dell'Umbria e proprio in virtu' di cio' dovrebbe essere tutelato e preservato".
 

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