PERUGIA - La stagione venatoria che in Umbria comincia domenica 21 settembre "si presenta con le migliori condizioni per essere una buona stagione", dice l'assessore regionale alla Caccia, Fernanda Cecchini, inviando il proprio "in bocca al lupo" ai cacciatori in un comunicato della Regione in cui riferisce che i cacciatori in Umbria sono diminuiti negli ultimi tre anni di circa 3.000 unita' e che nel 2013 le licenze rilasciate dalla Regione sono state 28.82. Cecchini tiene a sottolineare che il calendario venatorio regionale "persegue un rapporto equilibrato fra caccia, agricoltura e ambiente portando a sintesi le esigenze del mondo venatorio nel massimo rispetto delle norme nazionali ed europee". "Le opportunita' di prelievo previste concedono ai cacciatori umbri una elevata potenzialita' di fruizione della selvaggina presente sul nostro territorio che rimane uno dei meglio conservati da un punto di vista ambientale e naturalistico", ribadisce Cecchini, convinta il cacciatore sia "il piu' importante alleato" per puntare alla "corretta gestione e tutela del patrimonio faunistico" ed alla "conservazione e valorizzazione del nostro 'cuore verde'. Quanto questo 'patto' sia sentito e voluto lo dimostrano la partecipazione e l'ampio dibattito che hanno accompagnato la fase di redazione del calendario venatorio, fino ad arrivare - conclude Cecchini - ad una programmazione del prelievo che ha ricevuto da parte del mondo venatorio umbro una valutazione molto positiva".
 

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