di Elio Clero Bertoldi 

PERUGIA - Questo olio su tavola è l'allegoria del “Trionfo di Venere” opera di Agnolo di Cosimo di Mariano, noto come Bronzino (1503-1572), grande ritrattista fiorentino e esponente del manierismo. 
Questo capolavoro, di colori e di luci, fu eseguito tra il 1540 e il 1545, su commissione di Cosimo I de' Medici, che inviò l’opera quale regalo al re di Francia, Francesco I. 
Ora la tavola si trova alla National Gallery di Londra. 
Protagonisti del quadro - la cui lettura è molto complessa - sono Venere e Cupido, che sembrano ingannarsi, al di là del bacio, l'una con l'altro: lei cerca di sfilargli dalla faretra una freccia, lui il diadema. 
Per non parlare di tutti gli altri personaggi a cominciare dal Tempo (il vecchio barbuto).

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