Borgo dei Conti Resort, un accordo che tutela la buona occupazione e valorizza il territorio
Rientro garantito dopo l’intervento di ristrutturazione a tutte le lavoratrici e i lavoratori

La ristrutturazione del Resort, questa volta non è stata utilizzata come espediente per un licenziamento collettivo senza ritorno: le lavoratrici e i lavoratori del Borgo dei Conti Resort, struttura storica ospitata in una antica fortezza a Montepetriolo (Perugia), torneranno al loro posto alla fine dei 18 mesi necessari alla ristrutturazione.
Grazie alla trattativa condotta da Filcams Cgil di Perugia con il gruppo Rura Srl, ristrutturazione questa volta fa felicemente rima con buona occupazione: l’accordo sottoscritto con la proprietà – spiegano dal sindacato - garantisce alle lavoratrici e ai lavoratori 18 mesi di Cigs, con parziale integrazione economica corrisposta dall’azienda, oltreché l’anticipo della stessa, al fine di garantire un reddito dignitoso a tutte le lavoratrici e ai lavoratori della struttura, alleviando il disagio che dovranno affrontare.
Le maestranze seguiranno nei 18 mesi di astensione dal lavoro un programma di formazione che permetterà loro di acquisire nuove competenze e consolidare la loro professionalità.
Il rientro al lavoro prevederà un part time ciclico verticale che consentirà ad ognuno di mantenere la stabilità occupazionale e un accordo sulla banca ore che costituirà lo strumento necessario per affrontare la stagionalità della struttura.
“Un segnale in controtendenza – afferma Riccardo Giulivi, segretario della Filcams Cgil di Perugia - che dimostra come il personale possa essere tutelato e valorizzato e allo stesso tempo che è possibile fare impresa promuovendo il territorio senza disperdere professionalità”, diversamente da quanto accade nel settore su tutto il territorio nazionale.
“L’azienda ha dimostrato che nonostante le esigenze necessarie alla riqualificazione che porterà la struttura alle 5 stelle extralusso, c’è sempre un’alternativa ai licenziamenti”, conclude Giulivi.
 

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