di Claudio Grassi

Sento al Tg che Blinken, in missione in Medio Oriente, esprime rammarico per i giornalisti uccisi a Gaza e per le condizioni in cui è costretta a vivere la popolazione palestinese. Pura ipocrisia! Il governo degli Stati Uniti di cui Blinken è il massimo rappresentante in politica estera, potrebbe fare cessare la mattanza in corso a Gaza in un minuto. Non lo fanno e non lo vogliono fare. La situazione nel Medio Oriente, così come in Ucraina, non la risolveranno né gli Stati Uniti né l’Europa (che non esiste), ma i cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo e che sono alla base nel rafforzamento dei Brics.
Mondo multipolare vs. mondo unipolare, questo è lo scontro in atto. Il prevalere tendenziale del primo sul secondo è alla base della “guerra mondiale a pezzi”. Scontro che gli Stati Uniti stanno alimentando per non perdere il dominio mondiale. Non si tratta di schierarsi, non è una partita a calcio, ma occorre esserne consapevoli. Una nuova ipotetica sinistra italiana (di cui da tempo abbiamo perso le tracce) se vuole provare a ricostruirsi partendo dalle fondamenta e non dal tetto, deve partire da qui.
 

Condividi